Incoronazione di spine

Fetti, Lucrina

Descrizione

Autore: Fetti, Lucrina (1595 ca.-1673)

Cronologia: post 1629

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 164 cm x 204 cm (intero)

Notizie storico-critiche: Nel 1763 Cadioli (1763, p. 34) ricorda il dipinto in esame, con attribuzione alla Fetti, nel convento di Sant'Orsola e secondo L'Occaso (2002, op. cit., p. 38 n.4) l'opera dovrebbe far parte della decorazione originaria della chiesa di Sant'Orsola, che dal 1811 fu sede dell'Ospedale Civile di Mantova. Lo studioso riporta una descrizione del 1787, integrata con le informazioni di un inventario redatto nel 1786 dal notaio Pescatori, che segnala nella cappella di Santa Chiara un ciclo di dipinti di Lucrina Fetti (suora nel convento di Sant'Orsola): la Coronazione di spine, l'Orazione nell'orto, la Flagellazione e l'Andata al Calvario. L'Incoronazione di spine è ricordata ancora nella cappella della chiesa sia da Susani nel 1830 (p. 133) sia da Arrighi nel 1859 (p. 404), mentre nel 1935 è già trasferita nell'anticamera della sede del Consiglio Ospedaliero (cfr. scheda inventariale del 1935 e Matthiae, 1935, p. 60) dove rimane almeno fino al 1942 (cfr. lettera delle schede degli oggetti d'arte del 1942), insieme all'Orazione nell'orto (anch'essa pubblicata da L'Occaso, 2002, p. 38 n. 7) e a due altri dipinti della Fetti che in origine decoravano la cappella di Santa Margherita in Sant'Orsola (la Visitazione, in L'Occaso 2002, p. 38, n. 6 e l'Annunciazione, per la quale si veda L'Occaso, 2002, p. 38 n. 3 e la scheda t6140-00003 della presente schedatura). La tradizionala attribuzione alla Fetti sia dell'Annunciazione sia dell'Incoronazione è stata messa in dubbio da Tellini Perina (1989, p. 255) che ravvisa in entrambe una "rigidità della stesura pittorica" tale da ipotizzarle come copie da originali della Fetti. Anche Bazzotti (1996, p. 49 n 25) esprime delle riserve sull'autenticità delle opere mentre L'Occaso (2002, p. 38, n3 e n 4) le accoglie nel catalogo della pittrice e preferisce attribuire "il calo qualitativo" di "queste opere così stentate" sia alla morte del fratello di Lucrina, Domenico Fetti, sia ad un possibile intervento di "ritocco" da parte del padre Piero. Inoltre lo studioso ritiene che l'Incoronazione sia una ripresa della tela di analogo soggetto dipinta da Ludovico Carracci per la Certosa di San Girolamo a Bologna (attualmente conservata nella Pinacoteca Nazionale di Bologna). La tela è in deposito in Palazzo Ducale dal 1990 e dal 2008 è esposta nella Sala dell'Imperatrice, dove sono riuniti i dipinti della Collezione dell'Azienda Ospedaliera Carlo Poma.

Collocazione

Provincia di Mantova

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Mantova