Madonna con Bambino in trono con San Pietro e San Benedetto
ambito lombardo
Descrizione
Ambito culturale: ambito lombardo
Cronologia: post 1625 - ante 1649
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 142 cm x 236 cm (intero)
Notizie storico-critiche: L'opera in esame, probabilmente una pala d'altare date le dimensioni, è ricordata sia nell'Inventario del 1935 sia da Matthiae (1935, p. 59) che la assegnano al secolo XVIII. Menzionata anche negli inventari successivi (nell'Inventario del 1942 è registrata al n. 12), nel 1991 è segnata tra i dipinti dati in deposito a Palazzo Ducale) e nel 2002 è pubblicata da L'Occaso (2002, p. 56) che tenta di ricostruirne la provenienza identificandola nella pala raffigurante "li Santi Celestino e Pietro, e la B.V." nella chiesa di San Niccolò, dei padri celestini. Lo studioso, inoltre, mette in evidenza sia il carattere classicheggiante della composizione, impostata su uno schema triangolare, sia i riferimenti dell'ignoto autore al classicismo bolognese. Nel contributo del 2010 (L'Occaso, 2010, p. 8) si occupa ancora del dipinto e ritiene di dover "cercare" l'ignoto autore nella cerchia del veronese Gian Domenico Cignaroli. I riferimenti proposti da L'Occaso nei due contributi riguardo al classicismo possono condurre, a nostro avviso, invece, all'ambito lombardo dei primi decenni del secolo XVII, dopo che la direzione dell'Accademia Ambrosiana fu affidata a Daniele Crespi, inoltre lo schema piramidale con la Madonna su altro trono, il gigantismo della figura di San Pietro in primo piano, la stessa fisionomia del santo a sinistra rimandano ai dipinti di Cerano e l'angioletto che presenta gli attributi del santo è una citazione dell'analogo angioletto che nella Pala del Duomo di Pavia presenta il cesto dei pani e dei pesci, dipinta da Cerano nel secondo decennio del secolo. L'anonimo autore, quindi, va cercato tra i pittori lombardi che nella prima metà del secolo XVII continuano a guardare ai maestri della Milano borromaica e si lasciano suggestionare anche dalla pittura del Cinquecento (ricordo corregesco nell'angelo a sinistra e rimando nell'impostazione generale alle pale di Moretto).
Collocazione
Provincia di Mantova
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Mantova
Credits
Compilazione: Arisi Rota, Anna Paola (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/t6140-00217/
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