Abito di marionetta

Monti, Eugenio; Associazione Grupporiani; Marcolegio, Tiziano

Abito di marionetta

Descrizione

Identificazione: Ballerino

Autore: Monti, Eugenio (1939-2017), ideatore; Associazione Grupporiani (1984-), realizzatore; Marcolegio, Tiziano (1956-), realizzatore

Ambito culturale: ambito milanese

Cronologia: post 1991

Tipologia: teatro di figura

Materia e tecnica: cotone; viscosa; filo metallico / doratura; cartone; fibra sintetica; fibra artificiale; ottone

Misure: 70 cm

Descrizione: Costume folcloristico da ballerino di foggia egizia composto da veste, cintura, collo, sandali e diadema.

Notizie storico-critiche: La Compagnia Carlo Colla e Figli mette in scena il melodramma "Aida" a Spoleto nel 1991, con le scene di Peter Bottazzi e Maurizio Dotti e i costumi di Eugenio Monti Colla. Il costume di Aida è stato realizzato da Eugenio Monti Colla e Mariapia Lanino su bozzetto di Lila de Nobili.
"Aida" ha una struttura teatrale simile a quella dellÂ'opéra-comique in cui le danze sono un momento di spettacolo e non drammaturgico. A tutto questo si deve aggiungere lÂ'ingenuità tipica del mondo marionettistico che presenta parti cantate e parti recitate. Inoltre, stravolgendo lÂ'opera verdiana, a causa della pressante richiesta del pubblico, il finale prevede il crollo del Tempio e la fuga di Radames e di Aida verso le sognate "foreste imbalsamate".
Nella registrazione musicale utilizzata, datata 1949, la parte di Aida è cantata da Herva Nelli, Eva Gustavson interpreta Amneris, Richard Tucker è Radames e Giuseppe Valdengo è Amonasro. LÂ'orchestra è diretta da Arturo Toscanini.

Collocazione

Milano (MI), Museo del Teatro di Figura - MUTEF

Credits

Compilazione: Perego, Sheila (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).