Marionetta
Citterio, Franco; Citterio, Mariagrazia; Marcolegio, Tiziano; Schiavolin, Giovanni
Descrizione
Identificazione: Aida
Autore: Citterio, Franco (1965-), realizzatore; Citterio, Mariagrazia (1962-), realizzatore; Marcolegio, Tiziano (1956-), realizzatore; Schiavolin, Giovanni (1963-), realizzatore
Ambito culturale: ambito milanese
Cronologia: post 1991
Tipologia: teatro di figura
Materia e tecnica: legno di tiglio; piombo; ferro; tela; cotone; gesso; vetro; legno (segatura); legno di abete; ceralacca
Misure: 75 cm
Peso: 1700 g
Descrizione: Testa in legno di tiglio fissata al corpo tramite ferro, occhi di vetro. Corpo normale in abete tagliato in vita e raccordato con viti ad anello e stoffa. Gambe unite al bacino tramite bordione in ferro, ginocchia ad incastro mobile. Mani mobili in tiglio con dita scolpite e separate. Bilancino a croce metodo Holden.
Notizie storico-critiche: Spilli ai lobi delle orecchie per appendere eventuali orecchini. La Compagnia Carlo Colla e Figli mette in scena il melodramma "Aida" a Spoleto nel 1991, con le scene di Peter Bottazzi e Maurizio Dotti e i costumi di Eugenio Monti Colla. Il costume di Aida è stato realizzato da Eugenio Monti Colla e Mariapia Lanino su bozzetto di Lila de Nobili.
"Aida" ha una struttura teatrale simile a quella dellÂ'"opéra-comique" in cui le danze sono un momento di spettacolo e non drammaturgico. A tutto questo si deve aggiungere lÂ'ingenuità tipica del mondo marionettistico che presenta parti cantate e parti recitate. Inoltre, stravolgendo lÂ'opera verdiana, a causa della pressante richiesta del pubblico, il finale prevede il crollo del Tempio e la fuga di Radames e di Aida verso le sognate "foreste imbalsamate".
Nella registrazione musicale utilizzata, datata 1949, la parte di Aida è cantata da Herva Nelli, Eva Gustavson interpreta Amneris, Richard Tucker è Radames e Giuseppe Valdengo è Amonasro. LÂ'orchestra è diretta da Arturo Toscanini.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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