Marionetta
Descrizione
Identificazione: Amorino
Cronologia: post 1906
Tipologia: teatro di figura
Materia e tecnica: fibra sintetica; gesso; tela; cotone; stoppa
Misure: 30 cm
Peso: 200 g
Descrizione: Testa, mani e piedi in pasta gessosa fissati al corpo tramite chiodini e cuciture. Corpo in tela imbottita di stoppa. Rivestimento in maglina di cotone. Cintola di nastro azzurro e fascia dorata alla fronte. Capelli sintetici.
Notizie storico-critiche: Nello spettacolo Cenerentola, questa marionetta compare insieme ad altre 11, tutte unite da fili di fiori a formare una ghirlanda che rimane sospesa a mezza altezza. Nel 2010, in occasione di una ripresa dello spettacolo a Charleston per lo Spoleto Festival, tutto questo gruppo di marionette è stato ridipinto per quanto riguarda il volti e le mani. Le parrucche sono state sostituite con delle nuove realizzate nei laboratori dell'Associazione Grupporiani. Â'CenerentolaÂ', spettacolosa azione coreografico-fantastica in 8 quadri, trae origine dalla fiaba di Charles Perrault, che segue fedelmente nella tessitura e nello svolgimento, con struttura di azione mimica su tema musicale. Scritta da Carlo II Colla nel 1906, fu una delle prime fiabe rappresentate dalla Compagnia Carlo Colla e Figli al suo ingresso al Teatro Gerolamo come teatro stabile, fino allÂ'ultima rappresentazione avvenuta il 28 Aprile 1957. Le scene furono realizzate da Francesco Bosso (1864-1933, realizzatore di numerose scenografie per il Teatro Regio di Torino e di alcuni affreschi nel Duomo di Vercelli, sua città natale), da Achille Lualdi (1869- anni Â'50); la musica da Carlo Durando.
Lo spettacolo subì, col passare del tempo, alcune modifiche: la Matrigna austera e severa venne sostituita con un personaggio di bassa statura, corpulento, con tratti fisionomici marcati per attenuare in forma ironica lÂ'immagine negativa del ruolo (nel 1982 assunse le fattezze dellÂ'attore Oliver Hardy); i costumi vennero sostituiti negli anni Â'20 da ricchi abiti realizzati da Caramba, il quale utilizzò tessuti dipinti col metodo Fortuny. Nel 1971, quando Â'CenerentolaÂ' fu presentato al Festival di Spoleto, alcuni elementi sartoriali furono restaurati e rinnovati da Angela Colla. Nel 1987, con lÂ'andata in scena a Parigi, vennero rifatti numerosi costumi, seguendo la linea di Caramba, e numerose teste. Infine, nel 2003, vennero realizzate alcune scenografie da Franco Citterio. Negli ultimi anni lo spettacolo Â'CenerentolaÂ' è stato rappresentato in vari teatri di Italia, dÂ'Europa, arrivando anche negli Stati Uniti dÂ'America.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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