San Pietro apostolo
produzione di Jacobello delle Masegne
Descrizione
Ambito culturale: produzione di Jacobello delle Masegne
Cronologia: post 1390 - ante 1399
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: marmo / scultura
Misure: 43 cm x 28 cm x 173 cm
Descrizione: La statua identificata come il S. Pietro per gli attributi convenzionali delle chiavi e del libro, rispettivamente nella mano destra e nella mano sinistra, si presenta come una figura in posizione eretta che appoggia il peso sulla gamba sinistra e con il capo aggettante rivolto nella posizione opposta.non vi è alcuna definizione formale, ma la superficie presenta un grosso incavo con i segni della sbozzatura .
Sul retro non vi è alcuna definizione formale, ma la superficie presenta un grosso incavo con i segni di sbozzatura al centro del busto sopra la parte incavata è inserito, in un piccolo alloggiamento, il gancio d'ancoraggio saldato al marmo con il piombo.
Il gancio e la catena sono in piombo.
Notizie storico-critiche: La statua proviene dall'arcone ovest del tiburio n. 11. La sbozzatura visibile nella parte posteriore della scultura e la forma della base anch'essa ridotta fanno supporre ad una diversa destinazione iniziale. La sua collocazione originaria non è conosciuta, probabilmente proveniete da capitello.Poi successivamente la statua fu adattata alla mensola dell'arcone del tiburio, dove fu collocata nel periodo tra il 1460 e il 1480.
Rimossa dalla sua collocazione nel 1966 durante il restauro del tiburio.
La statua presenta caratteri stilistici tardo-trecenteschi e pertanto si può supporre che sia anteriore alla conclusione dei lavori architettonici del tiburio. La critica lo ha ascritto all'ambito dei dalle Masegne. Attribuziuone non accetata dalla Bossaglia.
Collocazione
Milano (MI), Veneranda Fabbrica del Duomo. Museo del Duomo
Credits
Compilazione: Anselmi, Camilla (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/w1020-00014/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).