Profeta con grande libro nella mano sinistra

ambito borgognone

Profeta con grande libro nella mano sinistra

Descrizione

Ambito culturale: ambito borgognone

Cronologia: 1392

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: marmo / scultura

Misure: 32 cm x 29 cm x 87 cm

Descrizione: Uomo con capelli e barba lunga, lo sguardo rivolto verso il basso. Indossa una lunga veste che lascia scoperta la mano dx, e 4 quattro dita di ogni piede. Il corpo è inarcato vesro sx. La mano dx è nell'atto probabilmente di indicare qualcosa. La mano sx, velata dalla veste sorregge un libro chiuso. Il libro presenta una doppia chiusura.
Sul retro: pur essendo già definita la soluzione formale, la superficie non è levigata ma presenta i segni dello scalpello e/o della gradina tenuta ad angolo ampio rispetto ad essa (solchi brevi quasi incisioni a punta ma a distanza fissa)
al centro del busto è inserito, in un piccolo alloggiamento, il gancio d'ancoraggio in ferro

Notizie storico-critiche: La causa della scarsità di documentazione e della quantità di scalpellini che lavoravano in quegli anni presso il cantiere, risulta difficoltoso attribuire l'opera ad un personalità distinta. E' invece individuabile, grazie a confronti di natura stilistica, il periodo e l'ambito al quale apparteneva lo scultore.
Come lamentava Baroni, manca tutt'oggi una documentazione fotografica completa delle statue dei capitelli, che permetta di mettere in relazione i differenti stilemi presenti in cantiere nei primi anni che distinguono diverse nazionalità di maestri.
Trattata da Russoli nel 1958 in occasione dalla mostra tenutasi nello stesso anno, che ne fece una scheda attribuendo la statuetta all'ambito borgognone e avvicinandola alla cin. 61. Egli inoltre la confronta con Andrè Beaneveu, scultore e miniatore francese.
La Bossaglia nel 73 e 78 non modifica l'opinione del Russoli. Mantenendo dunque l'attribuzione del Russoli, si ascrive il santo all'ambito della scuola Borgognona, e come già detto dalla Bossaglia, si sottolinea la finezza del modellato, soprattutto nell'espressione malinconica del viso, che si trova anche nella statuetta cin. 62 e nei particolari della chiusura del libro.
Proveniente dal pilone 53.

Collocazione

Milano (MI), Veneranda Fabbrica del Duomo. Museo del Duomo

Credits

Compilazione: Anselmi, Camilla (2010)

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