Cristo e gli apostoli

ambito lombardo

Cristo e gli apostoli

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: ca. 1390 - ca. 1399

Tipologia: pertinenze decorative

Materia e tecnica: marmo avorio / pittura, scultura

Misure: 150 cm

Descrizione: Rilievo in marmo avorio scolpito e dipinto posto a ornare l'attico del protiro, sulla fronte e sui lati: fregio orlato in basso da una fila di archetti pensili scolpiti, con nicchie spartite da esili colonnine a capitelli fogliacei che accolgono le figure di Cristo e dei dodici apostoli (parte anteriore), di cinque santi (a sinistra) e dei Quattro Santi Coronati (a destra); negli spazi tra le nicchie, in alto, figurette di santi e sante, angeli e motivi decorativi vegetali; cornice superiore con motivo ornamentale di foglie; cornice inferiore con motivi decorativi vegetali ento formelle rettangolari poste in corrispondenza delle nicchie.

Notizie storico-critiche: Le sculture del ricco fregio posto sull'attico, eseguito ad evidenza in anni assai più tardi rispetto al protiro e probabilmente non previsto nel disegno originale, sono state riferite da Costantino Baroni ad Andreolo de' Bianchi, orafo e scultore noto per la elegante croce prcessionale ornata di formelle a sbalzo eseguita nel 1392 per il tesoro della Basilica, e rubata diversi anni fa; ma l'assenza di opere certe di riferimento, nel catalogo dell'artista, non consente di confermare l'ipotesi avanzata da Baroni; restano validi, di quella proposta, la datazione, attorno alla fine del XIV secolo, e l'ambito culturale in cui si muove l'anonimo autore del fregio, che è certamente lombardo, per la grazia cesellata dei sontuosi ornati collocati con minuta cura su tutta la superficie del rilievo (C. Baroni "La scultura gotica lombarda", Milano 1944, p. 130; Lomartire, 2009, p. 74).
L'opera è stata restaurata tra il 1999 e il 2000 (Buonincontri, 2005, p. 248).

Collocazione

Bergamo (BG), Basilica di S. Maria Maggiore

Credits

Compilazione: Civai, Alessandra (2010); Monaco, Tiziana (2010)

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