Profeti
Cavagna, Giovan Paolo
Descrizione
Autore: Cavagna, Giovan Paolo (1550 ca.- 1627)
Cronologia: ca. 1615 - ca. 1616
Tipologia: pertinenze decorative
Materia e tecnica: intonaco / pittura a fresco
Descrizione: Ciclo pittorico che orna il tamburo della cupola: figure di profeti dipinte a fresco entro cornici in stucco.
Notizie storico-critiche: Il primo ottobre 1615 Giovan Paolo Cavagna ed Enea Salmeggia firmarono il contratto che li impegnava a realizzare il cartone preparatorio per il riquadro con l'"Incoronazione della Vergine", posto al centro della cupola di Santa Maria Maggiore: le parti erano esattamente divise tra i due artisti; a Enea, infatti, toccava "la parte del Christo", e a Cavagna "la B. Vergine con le cose annesse"; inoltre, i due pittori dovevano consegnare ciascuno i modelli per tre ovati con angeli, destinati all'intradosso della cupola, e tre figure di profeti, da collocare nel tamburo (L. Bandera, in "I pittori bergamaschi...Il Cinquecento", vol. IV, p. 136 e pp. 180-181, schede 25-27) . Per ragioni che non conosciamo, alla fine Salmeggia rinunciò al lavoro: pochi, infatti, i pagamenti all'artista annotatati nei libri contabili della Basilica, e relativi solo ad un ovato con angeli e ad altri "modelli fatti per occasione della fabbrica di essa cupola" (doc. 26 ottobre 1615, 20 febbraio 1616 e 12 marzo 1616; Bandera, cit. , p. 136; Zanchi, 2003, pp. 229-230).
L'impresa grandiosa delle dieci monumentali figure di profeti nobilmente atteggiate, ognuna accompagnata da una tavoletta o da un cartiglio che ne permette l'esatta identificazione, spetta dunque interamente a Giovan Paolo Cavagna, che ricevette il saldo per la sua opera il 20 febbraio 1616 (Bandera, cit.).
Il ciclo è stato restaurato nel 1961 da Franco Steffanoni (cfr. doc. in data 5/ 12/ 1961, protoc. 2579, pratica 4643, cart. 89, Archivio Congregazione Misericordia Maggiore, Bergamo).
Collocazione
Bergamo (BG), Basilica di S. Maria Maggiore
Credits
Compilazione: Civai, Alessandra (2010); Monaco, Tiziana (2010)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/w6010-00682/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).