Vaso d'altare con composizione floreale
ambito lombardo-veneto
Descrizione
Ambito culturale: ambito lombardo-veneto
Cronologia: post 1800 - ante 1809
Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica
Materia e tecnica: rame / sbalzo, argentatura; legno / sagomatura
Misure: 32 cm x 30 cm x 56 cm
Descrizione: Sei vasi d'altare in rame argentato. Piede a base circolare con perlinatura e greca geometrica esagonale sulla parte inferiore del collo scanalato; rigoglio inferiore con teoria di foglie lanceolate; gola con motivo scanalato; rigoglio superiore ornato da teoria di foglie d'acanto; spalla, collo e imboccatura leggermente svasata decorati con motivi vegetali e baccellature; anse a doppia voluta terminanti con fiori ornate da racemi vegetali.
Notizie storico-critiche: Si tratta di vasi usati per disporre i ramoscelli d'ulivo o di palma nel periodo pasquale. Non esistono prescrizioni circa la loro tipologia; generalmente sono realizzati in legno o metallo e la forma più comune risulta quella ad anfora semplice o biansata (come nel nostro caso).
Nei vasi in esame l'introduzione di motivi decorativi ripresi dal repertorio settecentesco esprimono quel rinnovamento linguistico in senso classicista che andava sfoltendo i decori barocchetti razionalizzandoli in un'impaginazione più rigorosa. Pertanto scelte formali e decorative sobrie, proprie del gusto neoclassico, si rivelano in forme rigorose non prive di eleganza, arricchite da tipici motivi ornamentali a perlinature, scanalature, baccellature, foglie lanceolate e acantiformi, mai esuberanti ma piuttosto equilibratamente accostati a nitide e lucide superfici.
Collocazione
Bergamo (BG), Basilica di S. Maria Maggiore
Credits
Compilazione: Civai, Alessandra (2011); Fracassetti, Lisa (2011)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/w6010-00867/
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