Motivi decorativi vegetali

Porta, Lorenzo (e aiuti); Porta, Geronimo (e aiuti)

Motivi decorativi vegetali

Descrizione

Autore: Porta, Lorenzo (e aiuti) (notizie 1582-1621/22 ca.); Porta, Geronimo (e aiuti) (notizie 1603-1604)

Cronologia: ca. 1603 - ca. 1604

Tipologia: pertinenze decorative

Materia e tecnica: stucco / doratura, modellatura, pittura

Misure: 1000 cm x 350 cm

Descrizione: Decorazione del catino absidale: nella parte superiore un sottarco decorato da ovali sorretti da angeli con figure femminili allegoriche e colomba dello Spirito Santo che si alternano a rosoni rifiniti da greche geometriche; nella parte inferiore una fascia, ripartita da cinque riquadri rifiniti da greche geometriche nei quali si alternano cartigli con figure femminili allegoriche e motivi a girali, incornicia l'opera "Madonna Assunta con angeli" di Giovan Paolo Cavagna.

Notizie storico-critiche: La decorazione del catino absidale fu realizzata tra il 1603 e il 1604 da Lorenzo Porta, stuccatore originario di Osteno sul lago di Lugano la cui presenza in basilica è attestata sin dal 1582, con la collaborazione del figlio Geronimo. Nessuna menzione, nei libri contabili della Basilica, degli affreschi raffiguranti figure allegoriche femminili, eseguiti probabilmente da un decoratore specializzato attivo nella bottega del Porta (Cortesi Bosco, in "I pittori bergamaschi...Il Seicento", vol. II, pp. 92-94, nota 6). Nella parte inferiore di tale decorazione è inserita l'opera "Madonna Assunta con angeli" dipinta da Giovan Paolo Cavagna tra il 1592 e il 1593 (num. foto 1044).

Collocazione

Bergamo (BG), Basilica di S. Maria Maggiore

Credits

Compilazione: Civai, Alessandra (2011); Fracassetti, Lisa (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).