Tovaglia d'altare

manifattura lombardo-veneta

Tovaglia d'altare

Descrizione

Identificazione: Pellicano come simbolo di Cristo

Ambito culturale: manifattura lombardo-veneta

Cronologia: post 1954

Tipologia: paramenti liturgici

Materia e tecnica: lino; seta / raso, ricamo in seta, oro filato, canutiglia oro; paillette

Misure: 130 cm x 405 cm

Descrizione: Tovaglia d'altare in lino e raso. Il ricamo, eseguito in seta, oro filato e canutiglia oro con applicazione di paillettes, si sviluppa nelle balze e consiste in simboli eucaristici inseriti all'interno di archi goticheggianti. I bordi sono rifiniti da piccoli galloni eseguiti a fuselli in oro filato e oro laminato.

Notizie storico-critiche: Si tratta di una tovaglia di fattura corrente confezionata, come riporta l'iscrizione, nel 1954, anno mariano indetto nel centenario della proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione. L'estrema semplificazione e linearità del ricamo fa ipotizzare una realizzazione presso un laboratorio locale, probabilmente di religiose, secondo la tendenza del secolo. Nella basilica è conservata un'altra tovaglia con un ricamo simile (num. foto 1161).

Collocazione

Bergamo (BG), Basilica di S. Maria Maggiore

Credits

Compilazione: Civai, Alessandra (2011); Fracassetti, Lisa (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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