Testa di cavallo
Monti, Gaetano
Descrizione
Autore: Monti, Gaetano (1776-1847), scultore
Cronologia: 1814
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: gesso / formatura, patinatura
Misure: 51 cm x 38 cm x 83 cm (scultura con basamento); 54 cm x 40 cm x 14,1 cm (basamento metallico)
Descrizione: Testa di cavallo in finto bronzo su alto piedistallo.
Notizie storico-critiche: L'opera si inserisce nella ricca produzione "animalier" di Gaetano Monti di Milano, soprannominato già dai contemporanei "scultore bestiale" per la sua abilità nel raffigurare animali. A partire dal 1814, anno riportato sulla base a finto marmo della scultura, Monti presenta alle esposizioni annuali di belle arti di Brera una serie di sculture raffiguranti animali, ispirato dalla Sala degli Animali del Museo Pio-Clementino inaugurato nel 1792. Non si hanno fonti documentarie che attestino la data d'ingresso della scultura in Villa Carlotta, verosimilmente la "Testa di cavallo" fu eseguita per Giovanni Battista Sommariva, che possedeva un "amatissimo" cavallo arabo menzionato con grande frequenza nella corrispondenza del collezionista al figlio Luigi (Lissoni 2024).
Collocazione
Tremezzina (CO), Villa Carlotta
Credits
Compilazione: Sironi, Miriam (2016)
Aggiornamento: Finocchiaro, Deborah (2024)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/x8020-00041/
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