L'ultima comunione di Atala

Lordon, Pierre-Jérôme

Descrizione

Autore: Lordon, Pierre-Jérôme (1780-1838), pittore

Cronologia: 1808

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela / pittura

Misure: 298 cm x 16.8 cm x 204 cm (dipinto con cornice)

Descrizione: Giovane donna morente distesa su una stuoia e sorretta dietro le spalle da un uomo inginocchiato. A destra un frate cappuccino si china per impartire la comunione

Notizie storico-critiche: Il dipinto fu presentato al Salon di Parigi del 1808. In quella stessa occasione era esposto un altro quadro di soggetto affine realizzato da Anne-Louis Girodet, raffigurante "La sepoltura di Atala" (Parigi, Louvre), a testimonianza della fortuna riscossa presso gli artisti del romanzo "Atala" pubblicato per la prima volta da Chateubriand nel 1801. La trama è incentrata sul tragico amore che unisce due indiani della Louisiana, Atala e Chactas. Atala, di religione cristiana, a causa del voto di castità che la lega non può sposare Chactas e sceglie perciò di togliersi la vita con il veleno, chiedendo all'amato la promessa di convertirsi al cristianesimo. La scena raffigurata da Lordon è quella in cui Atala, pochi istanti prima di spirare, riceve la comunione dal padre eremita Aubry, mentre Chactas, annichilito dal dolore, ne sorregge amorevolmente il corpo. L'ambientazione esotica e notturna della scena, illuminata dalla luna piena che domina il fondo del quadro, il forte contenuto emotivo, la tematica del contrasto tra amore e religione appaiono del tutto innovativi rispetto ai soggetti di storia antica tipici della cultura neoclassica e introducono un'inedita e precoce declinazione di gusto romantico nella collezione di Giovanni Battista Sommariva, anticipando l'acquisto del dipinto "L'ultimo bacio dato a Giulietta da Romeo" di Francesco Hayez (1823), anch'esso conservato nel museo di Villa Carlotta.

Collocazione

Tremezzina (CO), Villa Carlotta