Mensa d'altare

ambito lombardo

Mensa d'altare

Descrizione

Identificazione: motivi decorativi vegetali stilizzati

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: post 1700 - ante 1724

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: marmo bianco / commesso; marmo nero / commesso; marmo rosso di Verona / commesso; marmo verde / commesso; marmo giallo / commesso; madreperla / commesso; marmo botticino / sagomatura

Misure: 245 cm x 105 cm x 117 cm

Descrizione: La mensa d'altare si compone di un corpo in muratura entro il quale è inserita la pietra sacra e un antipedio in marmi policromi che ne riveste la fronte verso la navata. Il piano della mensa ha il profilo modanato e sporgente rispetto al corpo dell'altare ed è sostenuto da due mensole a voluta in marmo nero profilato di giallo. Il basamento dell'altare e il profilo che corre sotto il piano sono decorati da una fasce di marmo bianco e rosso disposte diagonalmente; il paliotto realizzato a commesso di marmi policromi presenta, su fondo nero, racemi vegetali stilizzati ed è affiancato da una doppia spalla convessa decorata da un motivo a medaglie, volute e foglie stilizzate.

Notizie storico-critiche: Nella descrizione fatta in occasione della visita pastorale del vescovo Gianfranco Barbarigo del 1709, gli altari citati sono solo tre, i medesimi esistenti nel 1617 quando nella chiesa di San Carlo appena consacrata viene trasportata la reliquia del santo titolare. Si tratta dell'altare maggiore, di quello della Madonna del Suffragio e quello dedicato a santa Caterina. I due altari più vicini alla controfacciata - quelli della Natività e dei Santi Francesco da Paola e Antonio di Padova - non compaiono nella descrizione e quindi vennero certamente inseriti dopo il 1709. Mancano, allo stato attuale, dei riferimenti documentari precisi sulla loro commissione e sulla cronologia specifica, ma Renata Massa, considerando le qualità stilistiche dei commessi lapidei che li caratterizzano, li colloca nella prima metà del XVIII secolo.
In particolare il motivo decorativo del paliotto dell'altare della Natività mostra una convivenza fra forme geometriche e spunti naturalistici che caratterizza i commessi realizzati, nel contesto locale, fra la fine degli anni dieci e l'inizio degli anni venti del Settecento, permettendo di collocare la realizzazione dell'altare entro il primo quarto del XVIII secolo.

Collocazione

Brescia (BS), Fondazione Casa di Dio Onlus

Credits

Compilazione: Pernis, Mirka (2018)

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