Stendardo processionale
manifattura italiana
Descrizione
Identificazione: San Carlo Borromeo in gloria
Ambito culturale: manifattura italiana
Cronologia: post 1800 - ante 1899
Tipologia: tessuti
Materia e tecnica: seta / ricamo a punto posato, ricamo a rilievo con imbottitura, ricamo a punto pittura, ricamo a nodi fermati in oro filato e lamellare; seta / pittura a olio; legno / tornito, scolpito, dorato; filo dorato / ritorto
Misure: 102 cm x 158 cm
Descrizione: Lo stendardo conserva sia la cornice superiore in legno, funzionale all'aggancio del bastone di sostegno, sia il sottile cilindro ligneo che funge da contrappesso inferiore e le cui estremità sono scolpite con elementi decorativi vegetali. Il drappo ricamato e dipinto presenta una composizione molto ricca: al centro campeggia la figura di San Carlo in gloria, che, assiso sulle nuvole, è cirondato da angeli e cherubini. Le figure sono circondate da una sontuosa cornice realizzata in filo d'oro composta da volute, cartelle ed elementi architettonici sui quali si innestano rami con fiori e foglie.
Notizie storico-critiche: Lo commissione dello stendardo non è documentata. Barbara d'Attoma, sulla base di considerazioni stilistiche e conservative, lo assegna al XIX secolo fissando come termine ante quem il 19 agosto 1895, data in cui lo stendardo è citato in una nota manoscritta indirizzata alla direzione della Casa di Dio. In essa il manufatto viene chiesto a prestito per L'Esposizione di oggetti di arte sacra tenutasi a Milano in concomitanza con il XIII Congresso Eucaristico. Lo stendardo sarà esposto anche a Brescia in Duomo vecchio in occasione della mostra d'arte sacra organizzata per l'Esposizione bresciana del 1904.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/y0020-00375/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).