Pesce
Descrizione
Il saurittide (gen. Saurichthys) è un pesce condrosteo vissuto nel Triassico e nel Giurassico inferiore (tra 235 e 200 milioni di anni fa). I suoi resti sono stati rinvenuti in numerose parti del mondo (Europa, Cina, Madagascar, Sudafrica, Russia, Groenlandia, Spitzbergen, Nordamerica e Australia). Dal corpo lungo e affusolato, questo pesce è considerato come uno dei più diffusi predatori dei mari del Triassico. La testa sottile e allungata, armata di denti conici, era dotata di ossa dermiche decisamente leggere, tali da ridurre il peso dell'animale. Tutto il corpo del saurittide era strutturato in modo particolarmente idrodinamico: le pinne anale e dorsale erano poste molto all'indietro, vicino alla pinna caudale, in modo da sfruttare pienamente la spinta propulsiva della coda. Gli organi interni, con tutta probabilità, erano posti nella parte anteriore del corpo, mentre quella posteriore era quasi interamente occupata da potenti muscoli propulsivi. Al contrario di molti pesci contemporanei, il saurittide era sprovvisto dello spesso rivestimento di scaglie ganoidi, ridotte a quattro file longitudinali lungo il dorso. L'esemplare esposto al museo comprende la sola porzione cefalica e parte dell'apparato masticatorio. Le due parti non sono collegabili, in quanto una terza parte non è mai stata ritrovata da chi a suo tempo l'aveva raccolta.
Definizione: fossile
Identificazione: esemplare
Collezione: sala paleontologica
Tipologia contenitore: vetrina
Quantità: 2
Misure: 4 cm x 8 cm
Sistematica
Regno: Animalia
Phylum / Divisione: Chordata
Classe: Actynopterygii
Ordine: Saurichthyiformes
Famiglia: Saurichthidae
Genere: Saurichthys
Specie: sp
Cronostratigrafia
Eon: Fanerozoico
Era: Paleozoico
Periodo: Triassico superiore
Epoca: Norico
Età: 215-220 milioni di anni
Collocazione
Grandola ed Uniti (CO), Museo Etnografico Naturalistico Val Sanagra. Sala Paleontologica
Credits
Compilazione: Selva, Attilio (2016)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/paleontologia/schede/7s060-00118/
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