Dente di squalo

Dente di squalo

Descrizione

Questo crostaceo, lungo una dozzina di centimetri, al contrario del resto della maggior parte dei decapodi possedeva una forma compressa, larga e appiattita. Il cefalotorace era incastonato in un carapace subtrapezoidale dotato di una carena longitudinale e di un paio di solchi trasversali ben marcati. Alcune specie possedevano un carapace ornato da granulazioni o spine, e il margine frontale possedeva a volte lunghe spine. Le antenne e le antennule erano corte, mentre la coda (telson) era triangolare e affiancato da due strutture simili a lame, come si riscontra anche in Eryon. Le chele variavano molto da specie a specie; di solito erano allungate e sottili, ma in alcune forme (come in Coleia popeyei, l'esemplare qui descritto) erano insolitamente robuste nella parte anteriore. L'esemplare รจ ben conservato anche se parzialmente ricoperto della matrice rocciosa.

Definizione: fossile

Identificazione: esemplare: impronta

Collezione: sala paleontologica

Tipologia contenitore: vetrina

Misure: 7 cm x 9 cm

Sistematica

Regno: Animalia

Phylum / Divisione: Arthropoda

Classe: Malacostraca

Ordine: Decapoda

Famiglia: Coleiidae

Genere: Coleia

Specie: popeye

Autore e anno specie: Teruzzi, 1990

Cronostratigrafia

Eon: Fanerozoico

Era: Mesozoica

Periodo: Giurassico inferiore

Epoca: Sinemuriano

Età: 200-190 milioni di anni

Collocazione

Grandola ed Uniti (CO), Museo Etnografico Naturalistico Val Sanagra. Sala Paleontologica

Credits

Compilazione: Selva, Attilio (2016)

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