Progetto e credits
La sezione relativa ad archivi e architetture del XX secolo costituisce lesito di un progetto biennale dal titolo "*Guida alle fonti documentarie dellarchitettura del Novecento a Milano e in Lombardia*", oggetto di una apposita convenzione tra Regione Lombardia e Politecnico di Milano.
Uno studio-pilota che ha visto coinvolti, a vario titolo, architetti, archivisti ed esperti nello sviluppo di sistemi informativi.
Obiettivo innovativo e qualificante è stata la sperimentazione di uninedita *forma di raccordo* tra due ambienti di cumulazione, dedicati uno agli *inventari archivistici*, laltro alle *schede catalografiche* dei beni immobili. Il modello, ideato e sviluppato _ad hoc_, è stato concepito come prototipo, utilizzabile per future integrazioni tra sistemi informativi.
I contenuti che hanno 'popolato' il sistema di raccordo sono il prodotto di campagne di descrizione archivistica e di catalogazione di beni immobili, avviate contestualmente.
Gli *inventari* pubblicati derivano, a seconda dei casi, da descrizioni integralmente sviluppate allinterno del progetto, o dal recupero, e successiva normalizzazione, di sistemi pregressi di inventariazione e descrizione, sovente non rispondenti ai canoni archivistici o, comunque, eterogenei.
Tutti i fondi risultano, pertanto, descritti con il software Sesamo, nella versione 4.1. La volontà di confrontarsi con uno strumento specificamente archivistico, ma non dedicato allarchitettura, ha portato ad alcuni inevitabili adeguamenti interpretativi e a forzature compilative, rese possibili dalla versatilità dellapplicativo e dalla possibilità di utilizzare campi testuali.
La fase preliminare di selezione dei fondi su cui operare la sperimentazione ha consentito di verificare, in alcuni casi, la impraticabilità di importanti archivi privati lombardi, dovuta alla mancanza di ordinamento, ovvero di disponibilità a partecipare ad un progetto comune.
Le *schede catalografiche* sono state redatte con il software SIRBeC (scheda A Architettura). Il gruppo di lavoro ha affrontato, in particolare, la ricerca dei criteri di compilazione ritenuti più idonei al patrimonio architettonico moderno o contemporaneo, per il quale vocabolari e norme ministeriali apparivano troppo circoscritti. Particolarmente critica è apparsa larea delle tipologie architettoniche, governata con vocabolari che hanno richiesto lavvio di un processo di ampliamento ed adeguamento.
Il progetto ha inteso, inoltre, fornire un contributo in merito alla _comunicabilità_ di uno strumento per sua natura analitico: sono stati pensati, quale accompagnamento alla scheda tipo, due campi testuali redatti secondo concordati criteri omogenei e con linguaggio facilmente leggibile e comprensibile, utilizzabili quali schede sintetiche per la divulgazione scientifica su web. Il modello, composto da un testo descrittivo a da un testo storico, è stato poi recepito dal sistema regionale SIRBeC (scheda VAL - Valorizzazione).
Lesigenza, infine, di rivolgersi ad un pubblico ampio e non necessariamente specialistico, al quale proporre una visione dellarchitettura e delle sue fonti, ha condotto a strutturare un *ipertesto di presentazione* del quadro storico e culturale di riferimento. Le pagine di contesto sono illustrate con immagini reperite principalmente all'interno della banca dati regionale: scelta motivata dalla volonta' di valorizzare il patrimonio fotografico digitale catalogato.
h3. Credits
Progetto: _Guida alle fonti documentarie dell'architettura del Novecento a Milano e in Lombardia_
Committente: Regione Lombardia, Direzione Generale Culture, Identità e Autonomie della Lombardia
Ente promotore: Politecnico di Milano. Dipartimento di Architettura e Pianificazione
Ideazione: Elisabetta Susani, Roberto Grassi
Responsabilità scientifica: Maria Antonietta Crippa
Coordinamento operativo: Elisabetta Susani
Redazione schede SIRBeC: Daniele Garnerone
Redazione e adattamento descrizioni inventariali: Virna Alberti, Anna Bertasa, Maddalena Cavadini, Daniele Garnerone, Giada Ortalli, Francesca Varalli
Redazione testi introduttivi: Francesca Varalli con Mariana Marenghi
Adattamento per la pubblicazione nel sistema PLAIN: Saverio Almini
Ente realizzatore dello strumento di raccordo: Università degli Studi di Pavia - Dipartimento di Scienze storiche e geografiche «Carlo M. Cipolla», Sezione di Scienze Storiche e Paleografiche del Medioevo.
Le attività di analisi, la proposta del modello concettuale e i meccanismi di interazione tra i sistemi sono stati elaborati all'interno di un gruppo di lavoro di cui hanno fatto parte, accanto ai responsabili e collaboratori del progetto, esperti variamente coinvolti nello sviluppo del sistema informativo archivistico (PLAIN) ed esperti nello sviluppo del sistema informativo dei beni culturali (SIRBeC).