Dalla costituzione della società alla Seconda guerra mondiale
Il 27 novembre 1906 Anna Brivio, vedova di Luigi Erba, e le figlie Carla, moglie di Giuseppe Visconti di Modrone, e Lina, sposata a un nobile Castelbarco, costituiscono la società in nome collettivo Carlo Erba. Il settore di attività è il commercio e l'industria di prodotti chimici, alimentari e medicinali. Sono impiegati 1.200 operai cui limpresa rivolge una particolare attenzione nel campo della previdenza e dellassistenza individuale e sociale. Presso lo stabilimento di Dergano sono disponibili refettori per gli operai, saloni adibiti a spogliatoi, un asilo nido. I neonati dei dipendenti godono dellutilizzo gratuito per un anno dei prodotti Carlo Erba (il latte Montefiore, latte in polvere, farina lattea, biscotti ecc.). Nel 1927 viene fondato il Dopolavoro aziendale Carlo Erba (negli anni Cinquanta prenderà il nome di Circolo ricreativo aziendale Carlo Erba). È inoltre presente una scuola di formazione interna dedicata allistruzione professionale chimica per gli operai.
Lo sviluppo dellattività è tale che nel 1928 viene inaugurato un nuovo sito produttivo riservato alla preparazione di prodotti alimentari e dietetici a Ozzano Taro, in provincia di Parma. Oltre ai già famosi preparati medici la Carlo Erba gestisce anche un catalogo di apparecchiature e strumenti scientifici.
Nel 1926 avviene la trasformazione in società anonima. In questi anni una figura di spicco è quella di Giovanni Morselli: nominato Cavaliere del lavoro, con le cariche di consigliere delegato e direttore generale guida limpresa dal 1901 al 1941 e contribuisce in modo decisivo al successo della Carlo Erba.