Bollettino sorto per portare a conoscenza dei soci (37 alla sua apparizione) e del pubblico "le questioni inerenti all'interesse individuale e collettivo dei proprietari di case e terreni e facilitare tra questi, e fra questi e il pubblico, le relazioni di ogni genere che riguardano la proprietà immobiliare" (Presentazione, aprile 1911). Oltre a contenere gli atti dell'associazione, il periodico vuole trattare "argomenti di interesse generale fra i proprietari di beni immobili e speciali per i proprietari del circondario. Saranno pure pubblicate […] le domande che pervengono all'ufficio di segreteria circa la compravendita, permuta di beni immobili, richieste ed offerte di mutui ipotecari, le richieste e le offerte di affitto, nonché le altre proposte che abbiano attinenza con l'esercizio della proprietà immobiliare". Così, accanto a leggi, decreti e regolamenti, alle notizie tecnico-legali, alle "Massime di giurisprudenza" e agli articoli su imposte, subaffitti e congressi, compaiono anche scritti nei quali si contesta aspramente la legge per le case popolari (Un grave pericolo per la proprietà immobiliare, aprile 1911) oppure si paventa l'istituzione di sindacati degli inquilini (Un grido d'allarme, aprile 1917).

A. Ac.

Raccolte: MI120: 1911-1915; 1916 (lac.); 1917.

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