143. Bollettino daziario
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Sottotitolo | Periodico mensile poi Periodico amministrativo quindicinale poi Periodico settimanale ebdomadario poi Periodico settimanale. |
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Luogo | Crema poi Lodi poi Velletri poi Caserta poi Mortara poi Chieti poi Bisceglie. |
Durata | Luglio 1881 (a. I, n. 1) - 10, 11 e 24 dicembre 1887 (a. VII, n. 10, 11 e 12). Il periodo lombardo del periodico va dal luglio 1881 (a. I, n. 1) al 1° dicembre 1882 (a. II, n. 12) e dal 23, 30 settembre/7 ottobre 1886 (a. VI, n. 38, 39 e 40) al 31 marzo/7 e 14 aprile 1887 (a. VII, n. 13, 14 e 15). |
Periodicità | Mensile poi quindicinale poi settimanale. |
Direttore | Carlo Arrigoni (direttore responsabile poi proprietario-editore-responsabile). |
Editore | Nessuno, poi Carlo Arrigoni (proprietario-editore-responsabile). |
Stampatore | Crema, Tip. Campanini di E. Delmati poi Lodi, Tip. Cima & Moroni poi Velletri, Tip. Stracca poi Tip. De Lazzaro poi Caserta, Stabilimento tipografico sociale poi Mortara, Premiata Tip. A. Cortellezzi poi Chieti, Stabilimento tipografico Marchionne poi Tip. del Popolo abruzzese di V. Gialloreto. |
Pagine | Da 12 a 40. |
Formato | 32x20 cm. |
Note | Il periodico è ricoperto da una copertina bianca. |
Il periodico, fondato e diretto dall'ispettore del dazio Carlo Arrigoni, cambia spesso luogo di pubblicazione in relazione ai vari trasferimenti ai quali è soggetto il direttore nella sua veste di funzionario statale.
L'impostazione rimane sempre uniforme, con una divisione nelle seguenti cinque rubriche: "Materie generali", "Disposizioni ufficiali", "Rivista di giurisprudenza", "Quesiti proposti alla direzione", "Istruzioni pratiche per l'esecuzione del servizio". Ogni annata contiene l'indice per soggetto delle varie materie trattate.
Al periodico collaborano, tra gli altri, (come si ricava da uno degli indirizzi Ai nostri lettori pubblicati solitamente in apertura di annata), i deputati Isidoro Maggi e Antonio Oliva, il condirettore del periodico «Il Foro italiano» Luigi Celli e gli avvocati Sebastiano Gianzana, Nicola De Siano e Giuseppe Scotti.
F. Pe.
Raccolte: MI007: 1881-1887. MI120
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/143/