L'articolo di presentazione (non titolato) comparso sul numero del 23 aprile, dopo avere ricordato che il periodico non ha un carattere di novità, poiché i suoi contenuti sono stati ospitati in precedenza da un giornale amico, sottolinea il fatto che esso si è affrancato con l'unico obiettivo di "aiutare" i proprietari di case. "Col consiglio - prosegue - e sarà consiglio punto pretenzioso, schiveremo illusioni, noie, beghe, cause, disinganni. Coll'opera faciliteremo non solo il buon andamento amministrativo della proprietà urbana, ma ancora, ed è ciò che più interessa, renderemo pubbliche e facilmente accessibili le offerte e le domande di affittanza, di compra-vendita e quant'altro occorra".

Il periodico è di solito aperto da un articolo concernente i problemi della proprietà edilizia (esempio: Case vecchie e nuove, L'acqua potabile, Valore delle case). Da segnalare due articoli entrambi titolati Sciopero! Sciopero! (3 e 23 giugno), i quali, commentando un'agitazione di muratori a Milano, sostengono che l'aumento del costo della manodopera avrebbe l'effetto di fare aumentare il prezzo delle case. Lo stesso motivo è ripreso nell'articolo Il prezzo degli affitti (23 luglio), che però attribuisce all'ascesa dei prezzi anche altre cause quali la domanda e l'offerta, l'aumento e la diminuzione dell'incremento delle città, la maggiore o minore socialità degli abitanti, la maggiore o minore facilitò dei mezzi di trasporto, le tasse, i dazi.

Numerose sono le rubriche: "Mementi ed appunti" (di carattere tecnico), "Corrispondenza", "Consulti gratuiti", "Affitti e compre-vendite di immobili", "L'assistenza tecnica-legale per i proprietari di case di Milano".

F. Pe.

Raccolte: MI120: 1901.

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/144/