160. Bollettino del commercio serico
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Sottotitolo | Foglio commerciale, industriale, agricolo |
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Luogo | Como. |
Durata | 5 febbraio 1857 (a. I, n. 1) - 1° ottobre 1857 (a. I, n. 35*). |
Periodicità | Settimanale. |
Direttore | Domenico Cattaneo (redattore responsabile). |
Stampatore | Como, Tipografia Giorgetti. |
Pagine | 4 |
Formato | 45x32 cm. |
"In un paese come il nostro, dove il prodotto serico in tutte le sue evoluzioni è tutto, dove tutti più o meno direttamente sono interessati nell'andamento di questo commercio, col quale sono connesse le nostre principali ricchezze, è ormai altamente reclamato un mezzo regolarmente organizzato, che, raccogliendo le sparse e svariate notizie non solo del nostro paese ma anche delle piazze estere, colle quali esso tiene relazioni, le offra per norma ai commercianti ed industriali serici [...] Mi propongo di pubblicare un periodico, che deve trattare esclusivamente del commercio e dell'industria serica e abbracciarne tutte le parti dall'ovolo dell'insetto serifero allo spaccio dei tessuti" (dal Programma di Domenico Cattaneo).
Tenendo fede al suo proposito, il direttore del «Bollettino» dà vita a un foglio estremamente specializzato: gli articoli originali o ripresi da altri fogli del settore, affrontano i vari aspetti della bachicoltura in Lombardia, dall'allevamento dei bachi (articoli sulle malattie dei bachi e sulle società di mutuo soccorso contro i danni della grandine nelle province lombarde; rubrica di "Bacologia" con consigli pratici e di "Educazione dei bachi"), alla lavorazione della seta (tessitura, nuove macchine, società per setifici, manifatture seriche del Comasco), al commercio del prodotto finito (relazioni sull'andamento nel 1856 e previsioni per il raccolto successivo). Sono anche presenti una rassegna di notizie commerciali da tutto il mondo, i bollettini borsistici e dei prezzi correnti di sete e grani, il corso delle valute e degli "effetti pubblici".
Dal n. 27 (6 agosto) si aggiunge un'appendice destinata a più contributi a puntate, oltre che sull'argomento specifico della seta, sulla galleria del Moncenisio e sui collegamenti telegrafici tra la Sardegna e l'Africa.
Il pubblico del periodico è cercato fra gli "agronomi, bacologi, filandieri, filatojeri, fabbricatori e negozianti di seta", ingegneri e meccanici, società industriali e Camere di commercio, nella speranza che a sua volta "ciascuno nel suo ramo voglia fornire materie da registrare". Tra i collaboratori Eugenio Bianchi, Marco Gozzi, Angelo Piazza, Pietro Vernetti.
A. Ac.
Raccolte: CO002: 1857 (programma, nn. 1-35). MI120
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/160/