Si tratta di una pubblicazione economico-commerciale di carattere locale, che limita la propria attenzione alla città di Pavia e al suo circondario.

Gli articoli di apertura, così come le rubriche fisse, riflettono gli interessi del pubblico, costituito in prevalenza da fabbricanti, agricoltori e negozianti. Le rubriche "Novità industriali" e "Notizie agricole" forniscono infatti indicazioni di carattere pratico commerciale e ragguagliano sullo stato delle attività primarie e secondarie nella provincia. Ampio spazio viene inoltre dedicato alle informazioni riguardanti la resa dei principali titoli trattati dalla Borsa di Milano, ai servizi e alle condizioni offerte dagli istituti di credito e di previdenza, nonché alla raccomandazione di esercizi pubblici (alberghi, trattorie, ecc.), mentre la rubrica "Parte commerciale" segnala l'apertura di nuove imprese, chiusure e fallimenti.

Lo spazio riservato alla "Cronaca cittadina" è invece dedicato ai principali avvenimenti della settimana di carattere sociale e mondano. A questo proposito, si ricorda anche la rubrica "Fra le quinte. Al Guidi", che presenta e recensisce gli spettacoli in cartellone al teatro pavese.

Nelle intenzioni della redazione il periodico doveva comprendere anche una sezione culturale che, sotto il titolo di "Letteratura", doveva raccogliere poesi e componimenti letterari. Tale rubrica viene però soppressa dopo il secondo numero, come si rileva anche dal mutamento del sottotitolo.

Pare infine interessante notare che il sesto numero del giornale esce in una edizione speciale ridotta a due pagine a causa di disaccordi dell'editore con la tipografia e che una di queste pagine viene dedicata alla presentazione di una lista di candidati alle elezioni amministrative del 21 febbraio 1891. La lista, cui viene imposto il nome di "Commercio", viene organizzata 24 ore prima delle elezioni ed è apertamente appoggiata dalla redazione che così esprime il proprio sostegno: "Chiunque sottrae il voto alla presente lista non è serio perché uccide i propri e gli interessi della città" (21 febbraio 1891).

M.C. Br.

Raccolte: MI120: 1891.

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/245/