265. Il Corriere dei campi
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Sottotitolo | Bollettino settimanale dell'«Italia agricola». |
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Luogo | Milano. |
Durata | 2 gennaio 1879 (a. I, n. 1) - 22 dicembre 1881 (a.III, n. 51). Si fonde con «L'Italia agricola». |
Periodicità | Settimanale. |
Direttore | G[irolamo] Chizzolini. |
Stampatore | Milano, Tip. Commercio poi Tipografia Perussia e Quadrio poi Tipografia Emilio Quadrio. |
Pagine | 4. |
Formato | 37x27 cm. |
Nella presentazione al primo numero si legge: "Il giornale, di cui oggi intraprendiamo la pubblicazione, si avrebbe potuto diversamente intitolare il Vade-mecum dell'agricoltura pratica. È infatti una vera guida periodica che intendiamo fornire ai nostri lettori; una guida che procureremo sia non soltanto costantemente illuminata ma previdente e civile [ ]. Vi sono due mezzi di promuovere il progresso dei campi: l'uno consiste nel diffondere i principi scientifici, cioè la teoria; l'altro nell'insegnare l'arte di tradurli in opera, ossia la pratica. Al primo rispondono le riviste d'agronomia di cui fa parte «L'Italia agricola»; al secondo aspira il presente giornale".
Il settimanale è strutturato in agili rubriche, tra le quali si segnalano: "Insegnamenti pratici", "Calendario agricolo", "Mercati italiani" (quest'ultima sempre più corposa col procedere dei mesi), "Valigia" (brevissime notizie su mostre, esposizioni, nuove tariffe entrate in vigore, calamità naturali in Italia e all'estero, dati sull'agricoltura in altri paesi, notizie sulla caccia, ecc.).
Il periodico chiude il 22 dicembre 1881 per fondersi con «L'Italia agricola».
A. De C.
Raccolte: MI120: 1879-1881.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/265/