Si tratta di una pubblicazione di bibliografia e bibliofilia come viene enunciato all’inizio del terzo anno di attività del bollettino (gennaio-febbraio 1892) dallo stesso editore che intendeva trasformare sempre più il «Corriere» in “un vero giornale da bibliofilo”.

Il periodico, “fondato con l’intendimento di tenere al corrente la propria clientela delle novità librarie che escono in Italia e fuori”, contiene numerose indicazioni relative ai prezzi degli abbonamenti ai giornali italiani ed esteri, ai prezzi delle “opere d’occasione a prezzo ridotto” (Opere d’occasione sul risorgimento nazionale, n. 7, luglio 1890), nonché agli specifici costi delle opere della Ditta C. Franchi di A. Vismara riportati all’interno della rubrica “Edizioni ed opere della Ditta C. Franchi di A. Vismara”. Si trovano, poi, alcune rubriche specifiche riguardanti l’aggiornamento sulle novità presenti in libreria come “Ultime novità” che riporta minuziosamente tutte le nuove pubblicazioni suddivise per materia (filosofia, istruzione, storia e geografia, elettricità, religione, legislazione, medicina,…) e la rubrica “Musica” che segnala le ultime notizie a tema musicale.

Di particolare interesse sono anche le “Briciole bibliografiche”, una rubrica curata dal 1892 da Emilio Motta, in cui vengono segnalate particolari bibliografie monotematiche come: Per la bibliografia della birra in Italia (n. 28-29, aprile-maggio 1892), il Catalogo speciale di opere sulla bachicoltura e coltivazione dei gelsi (ibidem), Saggio bibliografico dei muratori lombardi (n. 30-31, giugno- luglio 1892), Per una bibliografia della repubblica Ambrosiana (n. 38-39, febbraio-marzo 1893). All’interno del bollettino si trova inoltre saltuariamente l’indicazione di particolari biografie relative a scrittori e musicisti tra cui De Amicis, Collodi, Stoppani, Verdi, Rossini.

C. Ca.

Raccolte: MI120: 1890-1893.

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