Giornale locale che si occupa prevelentemente di attualità italiana ed estera, di politica (con un orientamento liberale monarchico, mentre alle elezioni amministrative promuove i candidati del Comitato degli esercenti e commercianti) e di amministrazione provinciale. Oltre a corrispondenze dalla capitale, a notizie sulla città e sul circondario di Vigevano, a un'appendice di letteratura e una di critica letteraria, riporta anche articoli di economia, tutti dedicati all'agricoltura: cfr. le rubriche di bachicoltura, curate da Francesco Gazzetti, "Cose agricole" e gli articoli originali (Per la nostra agricoltura, 7 giugno 1888) o ripresi dal «Bollettino del Comizio agrario del circondario di Lomellina» (L'irrigazione in Lomellina, 24 maggio 1888), dalla «Gazzetta agricola», dal «Corriere ticinese», dal «Bullettino d'agricoltura» e da altri giornali locali o specializzati.

Il 15 ottobre 1888 il direttore, Pietro Preda, che alla morte di Carlo Rossi aveva assunto anche la gerenza del giornale, si dimette dagli incarichi per occupare una cattedra all'Accademia navale di Livorno; tali dimissioni sono all'origine della chiusura del «Corriere», insieme con "alcune divergenze, se non di intenti, di vedute, manifestatesi tra i fondatori" (L'amministrazione, Ai lettori ed agli abbonati, 13 ottobre 1888).

A. Ac.

Raccolte: MI120: 1888.

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