Periodico creato dalla ditta Lorenzetti di Milano allo scopo di "cooperare [...] all'incremento della floricoltura, orticoltura e frutticoltura in Italia" e naturalmente di "sviluppare sempre maggiormente la nostra azienda" (Il nostro programma, luglio 1910). Per conseguire il primo obiettivo dichiarato conta sulla pubblicazione di "articoli pratici riguardanti le varie coltivazioni, con suggerimenti e modesti consigli, e col fare, quando ne fosse il caso, qualche confronto con quanto si va escogitando all'estero nel vasto campo dell'industria della terra". "Cercheremo", scrivono ancora i promotori, "di renderci utili tanto al coltivatore di professione, quanto all'amatore, col fornire loro tutti quei dati e quelle cognizioni pratiche che possano agevolare e rendere maggiormente proficuo il lavoro ai primi ed invogliare sempre più i secondi". Inotre il giornale intende rispondere a qualunque domanda posta "sopra materie pertinenti all'industria agricola".

Il periodico contiene il "Calendario del floricoltore ed orticoltore", suddiviso fra ortaggi, fiori, bulbi e foraggi, nel quale sono indicati mese per mese le piante più adatte alla semina, i migliori metodi per la loro coltivazione, il periodo di fioritura e di raccolto, oltre a scritti sui sistemi per conservare i prodotti della terra, e a un "Notiziario" sui raccolti, i commerci e le esposizioni di orticoltura italiane ed estere. I pochi articoli rinvenibili trattano de L'industria dei legumi e frutta in conserva in Italia raffrontata a quella degli altri Paesi europei (luglio 1910); La scuola e l'agricoltura (luglio, a firma prof. M. Levi) e Pro agricoltura nostra. La produzione nazionale delle sementi agrarie (ottobre-novembre, a firma Paolo Lorenzetti).

A. Ac.

Raccolte: MI120: 1910.

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