Specificamente rivolta alle categorie dei produttori e dei commercianti di gioielli e oggetti d'oreficeria, la rivista intende ovviare alla constatata carenza di pubblicazioni di questo genere in Italia in confronto ad altri paesi europei, Germania e Gran Bretagna in particolare. Ai modelli stranieri più autorevoli il periodico si richiama nella scelta del taglio, proponendosi di trattare questioni di carattere artistico, tecnico, commerciale e finanziario e di informare minutamente i lavoratori del settore. La rivista si compone così di una sezione tecnica, dedicata alle novità nella lavorazione dei metalli e delle pietre preziose ("Rivista tecnica"), nonché ai macchinari e agli utensili per l'oreficeria di recente fabbricazione ("Novità e specialità"), e di una serie di rubriche che riportano informazioni commerciali sulla produzione e il mercato di metalli e pietre preziose, sulle tariffe e le disposizioni doganali, su fallimenti e dissesti di ditte e costituzioni e bilanci di società; non mancano le notizie di cronaca, una rubrica di inserzioni e resoconti sulla Società orefici e affini di Milano.

Ad ogni numero sono allegate due tavole illustrate: i modelli di gioielli proposti possono essere eseguiti e si adattano sia alla clientela più esclusiva, sia a quella più modesta.

I. Pi.

Raccolte: MI120: 1910-1911.

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/382/