385. Giornale dei costruttori tecnico-letterario-commerciale
‹ precedente | 385 di 726 | successivo ›
Sottotitolo | Organo ufficiale del Collegio dei costruttori italiani. |
---|---|
Luogo | Milano. Milano. |
Durata | 3 ottobre 1872 (a. II, n. 39*) - 12 giugno 1873 (a. III, n. 24/25). |
Periodicità | Settimanale poi bisettimanale. |
Gerente | Giuseppe Cocchi. |
Stampatore | Milano, Tip. Guglielmini poi Tip. di F. Gareffi. |
Pagine | 4. |
Formato | 32,5x24 cm poi 46,5x32,5 cm. |
Note | In margine al titolo si segnala che "il provento del Giornale è devoluto al fondo di sussidio degli operai inabilitati al lavoro per disgrazie". |
Quale organo del collegio, il foglio è principalmente uno strumento di aggiornamento dei soci, ai quali si segnalano le proposte di cooptazione della direzione o le iniziative di quest'ultima; un esempio è quello della sottoscrizione effettuata "a favore delle famiglie degli operai morti in causa del disastro avvenuto in Milano in via S. Marco 12" (14 novembre 1872), il crollo di un edificio in costruzione cui si era dedicato in precedenza ampio spazio, segnalando i responsabili del progetto e dell'appalto ma indicandone le cause nelle "condizioni speciali di località del fabbricato e le persistenti dirotte pioggie [sic]" (31 ottobre 1872).
La rubrica "Appendice" si occupa di grandi temi nazionali di attualità, quali ad esempio la progettazione e la realizzazione di teatri e dei metodi più efficaci di riordino del sistema idrico e fluviale al fine di ovviare alle inondazioni autunnali (7, 14 e 28 novembre 1872), o della questione del Gottardo e dello sviluppo della rete ferroviaria (21 e 28 novembre 1872); una serie di articoli di intento didattico è dedicata al funzionamento della macchina a vapore e alle sue molteplici applicazioni (dal 12 dicembre 1872 al 9 gennaio 1873) o alla storia della ceramica (dal 10 aprile al 12 giugno 1873). La sezione "Miscellanea" tratta delle notizie utili e curiose più disparate, non riconducibili a uno specifico argomento, occupando uno spazio non trascurabile, compreso sempre tra le due e le tre pagine. A partire dal 6 febbraio 1873 il giornale si arricchisce della nuova rubrica "Invenzioni e scoperte", dedicata alle più recenti e stravaganti innovazioni tecniche in ogni campo (filatura della corteccia del gelso, estrazione dell'oro dal fondo del mare, macchina per la riproduzione dei discorsi, nuovi metodi costruttivi), in sintonia con lo spirito di progresso e l'entusiasmo positivista dell'epoca. Non mancano, in ultima pagina, necrologi di personaggi legati al mondo dei costruttori, alcuni avvisi d'asta o annunci economici (vendita e affitto di immobili).
S. Bo.
Raccolte: MI120: 1872 (lac.); 1873 (lac.).
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/385/