"Dessa [Guida] - si legge in apertura del volume del 1884 - comprende i nomi coi domicili di tutti i negozianti, industriali, fabbricanti, albergatori ecc. ecc. in città e nei sobborghi, i negozi di commestibili, salsamentarie, falegnami, fabbri, capomastri, ecc. Vi saranno accennati in primari stabilimenti industriali sparsi nei comuni del circondario. Vi figureranno altresì tutti gli esercenti arti libere. I sottoscritti si lusingano di aver portato qualche vantaggio al commercio del loro paese con siffatta pubblicazione, che dà notizia tanto all'Italia che all'estero dei nomi delle nostre ditte e degli svariati rami di commercio e industria fra noi esercitati".

Le sezioni nelle quali è suddivisa, comuni a tutte le annate, sono dedicate a: uffici governativi, provinciali e comunali; istruzione pubblica; gerarchia ecclesiastica; istituti di beneficenza; istituti di credito; uffici diversi; esercenti professioni libere; personale sanitario; società e ditte commerciali e industriali del circondario di Como; società d'assicurazioni; periodici; associazioni operaie; tariffa telegrafica; tassa di bollo, tariffa postale e tariffa daziaria pel Comune di Como.

Nel volume del 1885 viene aggiunto un paragrafo sugli Espositori della città di Como che concorsero all'Esposizione generale italiana di Torino e che vennero premiati, mentre nell'edizione 1886 una nota Al lettore comunica che a completamento della parte riguardante "le ditte fabbricatrici, industriali, manifatturiere e commerciali […] crediamo opportuno aggiungervi anche quelle degli ex comuni di Camerlata e Monte Olimpino, incorporate alla città nello scorso anno".

Unici nomi di collaboratori presenti sono quelli di Peppo Moriani (Brevi cenni su Como e suoi dintorni, 1884) e di F. Fossati (La Villa d'Este, 1886).

C. Ro.

Raccolte: CO002: 1884-1888.

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/414/