Lo scopo della «Guida», come dichiarato nelle prime pagine dal compilatore, è quello di “giovare a chi va in cerca del bello, dell’utile, del vero […] per assecondare gli ardenti desiderj di molti suoi concittadini”. La «Guida», definita “un debole lavoro di patria utilità”, contiene, ordinate per materia, una serie di informazioni di carattere commerciale, industriale, artistico, turistico e statistico inerenti la città di Bergamo e la sua provincia “utili” per i cittadini e i viaggiatori.

Si spazia, infatti, dall’elenco degli uffici municipali, delle fiere e mercati, degli stabilimenti termali, dei droghieri, degli orfanotrofi, dei negozianti, dei filatoi, sino alle notizie pratiche sui principali trasporti (omnibus e diligenze) da e per Bergamo con l’indicazione dei relativi orari e prezzi, sugli albergatori, sui "capo-lavori", sulle acque termali e sui teatri.

Tra i numerosi elenchi riportati si segnalano, in particolare, per la loro precisione, quelli relativi alle scuole, agli stabilimenti, alle parrocchie di Bergamo e dei distretti (in cui si riporta, oltre alla "dedicazione" della parrocchia, il nome del parroco, l’indirizzo e l’orario delle funzioni) e l’indice delle fiere e dei mercati che si tengono in Bergamo e nella sua provincia.

Nella parte finale della «Guida» sono presenti gli indici dei nomi e delle materie in essa contenute.

C. Ca.

Raccolte: MI120: 1853. BG014

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/417/