418. Guida commerciale, industriale, professionale, amministrativa di Milano
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Luogo | Milano. |
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Durata | 1897 (a. IV*) - 1925 (a. XXX). Nel 1898 annuncia ledizione dellanno successivo, con una tiratura di 20.000 copie; nel contempo, però, annuncia che cederebbe lesclusiva della vendita della guida e relativa pubblicità a chi vi aspirasse. |
Periodicità | Annuale. |
Direttore | Giuseppe Penna |
Gerente | Giuseppe Penna |
Editore | Giuseppe Penna poi E. Coopmans poi Coop. Tipografica commerciale poi Casa edit. Attilio Piazza poi Casa ed. Omnia (concessionaria). |
Stampatore | Milano, Tipografia degli Operai poi la guida del 1902-1903 è stampata in società da: Tip. T. Guidi, Stab. Tip. Colombo e Florio e Stabilimento Tip. Volontieri Rigamonti; quella del 1903-1904 da Casa M. Hueber di Monaco con filiale a Milano e Stabilimento Tip. Volontieri Rigamonti poi Stabilimento tipografico Attilio Piazza poi Tip. Italiana (Società anonima) poi Poligrafia Italiana poi Unione Tipografica. |
Pagine | Da 398 a 3000. |
Formato | 27x19 cm. poi 24x17 cm. |
Note | Contiene mappe e quattro pagine di inserzioni pubblicitarie. La paginazione varia: fino al 1909 è progressiva, poi separata per ogni singola parte. |
La guida è suddivisa in cinque parti. La prima comprende nozioni commerciali (tariffe, elenchi alfabetici di vie, piazze, corsi, cascine, mulini, frazioni di Milano; carte e piante geografiche); la seconda istituzioni, amministrazioni, società ed enti di Milano (oltre a ferrovie, tramways e linee di navigazione); la terza, istituzioni, amministrazioni, uffici, diocesi e relative parrocchie, giornali della Lombardia; la quarta, la più consistente (consta di 290 p.), riporta lelenco di ben 100.000 indirizzi di commercianti, industriali, fabbricanti, grossisti, esercenti, professionisti della Lombardia, raccolti attraverso una scheda di associazione e divisi per provincia e per città; nella quinta parte, infine, sono compresi gli indici e le pubblicità degli associati, ripartiti per categoria.
L'articolo di presentazione della «Guida» del 1902-1903 rende noto che l'opera "vede la luce con tante e così notevoli modificazioni ed aggiunte sulle edizioni che l'hanno preceduta, da potersi considerare come completamente rifusa". "Cedutaci dal suo fondatore G. Penna nella seconda metà dello scorso anno - prosegue lo scritto - in condizioni di quasi abbandono, si è fatto tutto quanto la ristrettezza del tempo permetteva per ravvivarla e indirizzarla a quella praticità di scopi e a quella larghezza di notizie cui è necessario si informi una pubblicazione che riflette e compendia la vita della Provincia, che è ardita avanguardia del movimento economico nazionale".
La «Guida» dal 1902 al 1914 si divide in sei parti, la prima delle quali contenente notizie pratiche relative alle tariffe, ai libri di commercio, alle tasse, ai dazi, alle fiere e alle mostre e ad altre notizie utili per i professionisti del settore commerciale; la seconda è la guida stradale; la terza la guida amministrativa, sostituita nel 1905-1906 dall'atlante planimetrico della città di Milano; la quarta la guida per categorie; la quinta la guida alfabetica di tutti i nomi contenuti nella guida stessa; la sesta l'elenco indice dei vari comuni della provincia di Milano.
Nelle «Guide» del 1923-1924 e del 1925 scompaiono le parti relative alle notizie pratiche e all'atlante planimetrico della città di Milano.
Le «Guide» pubblicate fino al 1908-1909 contengono una pianta di Milano e quelle fino al 1914 una guida generale alfabetica per materia.
A. Ac. e F. Pe.
Raccolte: MI120: 1897-1898; 1902-1906; 1908-1914; 1923-1925.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/418/