Rivista scientifica-tecnica-pratica specializzata che dichiara una tiratura di 10.000 copie. "Noi ci proponiamo [...] di fare una rassegna che segua nei suoi rapporti scientifici, industriali ed economici il vitalissimo argomento dell'illuminazione (La direzione, Ai lettori, maggio 1896). Essa intende rivolgersi "a tutti, al grande stabilimento e alla piccola bottega, allo scienziato e all'operaio".

La materia è divisa in tre parti: una teorica, comprendente temi scientifici di fisica e di chimica; un'altra industriale o tecnica, nella quale sono esposti "i diversi sistemi d'illuminazione, i procedimenti coi quali si attuano e si applicano, la tecnologia delle diverse branche in cui si ramifica la grande industria dell'illuminazione, la produzione, l'utilizzazione, il collaudo delle materie prime"; e una parte economica, con particolare riguardo alle leggi e "sistemi di contabilità", d'esazione e di controllo nel servizio delle officine di produzione e di consumo". Completa la rivista una parte informativa con "la cronaca dei diversi impianti che si vanno facendo in Italia e dei più interessanti dell'estero, la distinta dei brevetti in materia d'illuminazione, i consigli pratici, gli avvisi delle forniture e degli appalti, la bibliografia". Per gli articoli si avvale della collaborazione di professionisti (fra gli altri, Rinaldo Ferrini e Giulio Pardini per la parte teorica, Guglielmo Neuhaus per la parte industriale, Emilio Ramperti e Cesare Verlengo per quella economica), e riprende contributi da giornali economici italiani o altri specializzati di paesi esteri.

A. Ac.

Raccolte: MI120: 1896.

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