455. L'Industria elettrica

Sottotitolo Rivista quindicinale tecnica ed economica, illustrata. Monitore delle officine elettriche di trazione, trasporti forza, luce, nichelatura, telefonia ecc.
Luogo Milano.
Durata 1°/16 marzo 1897 (a. I, n. 1) - 1° aprile 1897 (a. I, n. 3*).
Periodicità Quindicinale.
Editore Achillle Mandelli (proprietario responsabile).
Stampatore Milano, Prem. Stab. Tipo-Lit. Galileo.
Pagine 16 + 4 di copertina con inserzioni pubblicitarie.
Formato 35x25 cm.

Nata con il proposito di dare notizia di "tutto quanto di nuovo si farà nel campo della elettrotecnica o di quanto, pur non essendo nuovo, all'estero almeno, può interessare gli elettrotecnici italiani" (Ai nostri lettori, 1-16 marzo 1897), la rivista viene suddivisa in una sezione tecnica (nella quale si propone di pubblicare relazione su "impianti di trasporto forza, trazione, illuminazione; cenni sulla costruzione di dinamo e macchine elettriche; metodi di calcolazione; comunicazioni di studi ed esperienze, disegni di macchine e accessori di elettricità, consigli pratici") e in una economica, nella quale vengono fatte oggetto di altrettante rubriche informazioni riguardanti: le costituzioni, scioglimenti o modificazioni di società industriali o commerciali, elettriche o affini; gli avvisi di concorso per impianti o forniture elettriche banditi dallo Stato, province, comuni e privati, l'esito delle gare e delle aggiudicazioni; gli avvisi di vendita; i resoconti delle assemblee delle società elettriche e l'avviso delle loro convocazioni; le deliberazioni degli enti governativi o comunali relative alla trazione, trasporto forza e illuminazione elettrica; le notizie riguardanti nuovi impianti o industrie elettriche; l'istituzione di nuove officine, l'inizio o la sospensione di lavori ecc. Ogni numero de «L’Industria elettrica» contiene inoltre un "Elenco delle privative industriali" riguardanti l'elettrotecnica. Sul numero del 1° aprile 1897, allo scopo di rendere più completa la rivista, viene inaugurata una "Parte legale", la cui direzione viene affidata all'avvocato Eugenio Cadeo, autore dello scritto che inaugura la nuova rubrica, commento alla legge del 7 giugno 1894 sulla trasmissione a distanza dell'energia per mezzo di correnti elettriche e alla successiva legge 8 maggio 1895 sul gas-luce e sull'energia elettrica a scopo di illuminazione e riscaldamento: Legislazione sugli impianti elettrici, 1° aprile 1897.

C. Ro.

Raccolte: MI041: 1897.