483. Il Lavandaio moderno
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Sottotitolo | Rivista mensile della Società mutua cooperativa proprietari lavandai di Milano poi Rivista mensile della Società mutua cooperativa proprietari lavandai di Milano e Provincia. |
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Luogo | Milano. |
Durata | Maggio 1900 (a. I, n. 1) - aprile 1903 (a. IV, n 16). Il numero del luglio-agosto 1900 ha un supplemento straordinario gratuito di due pagine (la seconda bianca) contenente un Proclama a firma ing. Cipriano Borioli per l'assemblea dei soci della Società del 19 agosto. |
Periodicità | Mensile ma costantemente irregolare. |
Gerente | Annibale Longoni. |
Stampatore | Milano, Tip. L. Marchi poi Stab. Tipografico L. Marchi poi Tip. Lit. Marchi Ripalta Bietti & C. poi Stab. Tip. Bassi Protti e C. |
Pagine | Da 4 a 8. |
Formato | 32x42 cm. |
Note | La testata è disegnata; il disegno rappresenta una lavanderia. La prima pagina del numero 3 è listata a lutto per la morte di Umberto I. |
Foglio della Società mutua cooperativa proprietari lavandai di Milano, fondata nel 1875. Il titolo indica che lo scopo di questo giornaletto si legge nel primo numero è quello di modernizzare, o meglio di istruire, educare e consigliare il lavandaio, perché si risvegli una buona volta da quel suo letargo antico, perché conosca infine i suoi diritti ed i suoi doveri doggi, molto diversi da quelli che esistevano in altri tempi...; indica che nel progresso generale della popolazione milanese anche il lavandaio deve progredire e portarsi allaltezza dei tempi, indica infine che è suonata lora di migliorare le condizioni finanziarie del lavandaio, ormai esauste ed intisichite.
Pubblica atti, deliberazioni e notizie relative alla Società, le tabelle dei prezzi e dei generi di vendita al Magazzino sociale, articoli sui problemi della categoria. I numeri pubblicati nel corso del 1900 contengono unampia documentazione sullazione intrapresa dalla società per un aumento delle mercedi mensili dei lavandai associati alla cooperativa da parte degli enti che se ne servivano.
Tra i principali collaboratori si segnalano Cipriano Borioli, Agostino Ferré, Annibale Longoni e Giuseppe Luraschi.
PdM, I, pp. 254-255.
Raccolte: MI120: 1900-1902.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/483/