Nel programma si afferma che, oltre a trattare le materie scientifiche di interesse della categoria, il «Monitore» si prefigge "altri obiettivi di carattere morale ed economico", tanto più alla luce della "gravissima crisi" che attraversa il settore farmaceutico in quegli anni (Il programma, luglio 1877).

Il periodico è diviso in rubriche fisse; nella parte dedicata agli "Interessi professionali" trovano spazio verbali, relazioni ed atti dei diversi organi dell'Associazioni farmaceutica lombarda e della Società farmaceutica di mutuo soccorso.

"Chimica generale", "Chimica terapeutica" e "Chimica industriale" sono altrettante rubriche che compongono il grosso della parte scientifica della rivista, secondo quanto asserito nel programma: "Ci siamo assicurati il concorso di illustri professori e cultori delle scienze chimiche […] promuovendo per quanto da noi si possa lo studio della chimica".

Altre collaborazioni sono raccolte nelle "Memorie scientifiche originali" con i contributi di medici o farmacisti (cfr. Analisi dell'acqua minerale di Bacedasco nel Piacentino, gennaio 1879).

Seguono le rubriche "Terapeutica" (cfr. Metodi di cura contro l'emicrania, nevralgia facciale, luglio 1877), una "Rivista commerciale" e alcune note bibliografiche. Le appendici - anch'esse di carattere scientifico - completano il periodico.

M. Te.

Raccolte: MI120: 1877-1878 (lac.); 1879-1880.

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/526/