589. Il Proprietario di casa
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Sottotitolo | Giornale della Associazione proprietari di case in Milano poi Giornale della Associazione proprietari case di Milano e Bollettino ufficiale della Federazione nazionale fra le associazioni di: Alessandria... poi Bolletttino della Federazione nazionele fra le associazioni proprietari case e dell'Associazione di Milano poi Rivista mensile della Federazione nazionale fra le associazioni proprietari di case poi Rivista mensile. Organo ufficiale della Federazione nazionale fascista fra le associazioni dei proprietari di fabbricati poi Rivista mensile della Associazione fascista fra proprietari di case di Milano poi Rivista mensile. Organo dell'Associazione fascista fra proprietari di fabbircati per le provincie di Bergamo, Como, Milano, Pavia, Sondrio e Varese. |
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Luogo | Milano. |
Durata | Gennaio 1910 (a. IV, n. 37*) - maggio 1929 (a. XXIII, n. 5). |
Periodicità | Mensile. |
Direttore | Nessuno, poi Luigi Cesare Cattaneo poi Alfredo Amman. |
Gerente | Antonio Seveso poi Alfredo Pini poi nessuno. |
Editore | Associazione proprietari di case in Milano poi Federazione nazionale fra le Associazioni proprietari di case poi Associazione fascista proprietari di case in Milano. |
Stampatore | Milano, Tip. Ditta Pietro Agnelli poi Como, Tipografia Coop. Comense "A. Bari" poi Milano, Stab. Tipografico Cavenaghi e Pinelli. |
Pagine | Da 8 a 32. |
Formato | 34x24 cm. |
Note | Fino al 1917 e negli anni Venti ha una copertina colorata con inserzioni pubblicitarie. |
Erede del precedente foglio, contiene articoli sulla proprietà immobiliare e riporta in un inserto centrale l'elenco dei locali da affittare a Milano e dintorni; gli annunci scompaiono definitivamente alla vigilia della guerra. Illustrando Il nuovo titolo e il nuovo indirizzo nell'ottobre 1919, la direzione scrive che le modifiche portate al giornale nascono dalla "necessità di dare espressione concorde, unitaria, coerente a tutte le manifestazioni dell'attività federale e sociale, quindi anche alla stampa"; la «Proprietà edilizia» si riduce da questo momento a mero bollettino di comunicazioni ufficiali per i soci della Federazione delle associazioni di proprietari. In seguito, a partire dal gennaio 1929, organo ufficiale della Federazione diviene il nuovo «La Proprietà costruita» di Roma: la rivista milanese prosegue le pubblicazioni come organo esclusivo dell'associazione locale (La «Proprietà edilizia» nel 1929. Il nuovo organo federale). Ma dopo pochi mesi la Federazione nazionale ne decide la soppressione, senza tenere conto del fatto che "la sua tiratura fu in continuo incremento, fino a raggiungere, nel 1927, le undicimila copie" (Alfredo Amman e Guido Rossi, redattore capo, Commiato, maggio 1929).
A. Ac.
Raccolte: MI120: 1910-1918; 1921 (da maggio)-1923 (a ottobre). MI007
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/589/