"La «Pubblicità» s'occuperà in prima pagina di tutto ciò che riguarda il commercio, l'industria, i prezzi dei mercati d'ogni città […] porterà le deliberazioni della nostra società dei commercianti […] conterrà anche qualche cenno di cronaca". In prima pagina troveranno spazio le discussioni del Consiglio comunale e provinciale, mentre "la seconda, terza e quarta pagina servirà per le inserzioni a pagamento" (Ai suoi lettori, 15 ottobre 1886).

Il settimanale viene distribuito gratuitamente e inviato (almeno stando a quanto in esso dichiarato), a caffè ed alberghi dell'intera provincia, anche per vincere il pregiudizio contro la pubblicità in una zona - così si dice nel foglio - dove lo scarso entusiasmo verso la comunicazione commerciale e la mancanza di spirito di iniziativa negli affari vanno di pari passo, lasciando languire gli scambi.

In prima pagina, oltre agli argomenti citati, trovano spazio, anche se in modo saltuario, commenti sulla situazione politica (cfr. Il massacro di Saati, 5 febbraio 1887, I nostri soldati, 12 febbraio 1887) e articoli che riguardano il mondo industriale (cfr. Invenzioni e scoperte - La trazione elettrica, 19 gennaio 1887, Dazio consumo, 13 novembre 1886).

Le pagine interne e l'ultima sono occupate da trafiletti e riquadri pubblicitari dalla grafica poco appariscente, che coprono quasi ogni settore merceologico.

M. Te.

Raccolte: MI120: 1886-1887.

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/596/