640. Rivista illustrata delle migliori case importatrici ed esportatrici d'Italia
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Luogo | Milano. |
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Durata | 10 giugno 1888 (a. I, n. 1) - marzo-aprile 1891 (a.IV, n. 11*). |
Periodicità | Trimestrale. |
Direttore | Leopoldo Carozzi. |
Editore | Leopoldo Carozzi poi Cesare Carozzi. |
Stampatore | Milano, Tip. Nazionale. |
Pagine | Da 8 a 32. |
Formato | 33x24 cm. |
La «Rivista illustrata» si presenta al pubblico come una "guida indispensabile [ad] ogni uomo d'affari", proponendosi di favorire lo sviluppo del commercio d'importazione e d'esportazione in Italia. In effetti, il periodico è costituito in gran parte da annunci pubblicitari e brevi articoli illustrativi dell'attività svolta dagli inserzionisti. Il direttore Leopoldo Carozzi è, infatti, convinto che "la pubblicità [...] è diventata ausiliare potentissimo del traffico universale e si è resa indispensabile tanto ai più grandi industriali e grossisti quanto al piccolo esercente". Il costo delle inserzioni varia notevolmente a seconda dello spazio occupato, da un minimo di L. 35 per 1/8 di pagina, a un massimo di L. 200 per una pagina intera. I titolari di abbonamenti annuali hanno, comunque, la possibilità di pubblicare annunci gratuiti di due righe per la segnalazione della propria attività in un apposito elenco suddiviso per categorie (alberghi e ristoranti, banche, istituti, convitti, ecc.). La rivista viene distribuita, sia in Italia che all'estero, agli abbonati, mentre viene inviata gratuitamente agli inserzionisti annuali, alle Camere di commercio e ai consolati italiani all'estero.
Parallelamente alla direzione della rivista, il Carozzi si occupa anche della gestione di unn banco di intermediazione, affidando ad esperti commessi viaggiatori la rappresentanza di commercianti ed industriali, sia in occasione di fiere ed esposizioni, che per singoli affari. Nell'agosto 1890, però, Carozzi annuncia la cessione della proprietà e della gestione della rivista al banco di Cesare Carozzi. Quest'ultimo si impegna, a sua volta, a portare avanti il progetto del vecchio titolare, arricchendo, nel contempo, la gamma dei servizi offerti. Le attività del banco di Cesare Carozzi sono, infatti, molteplici, spaziando dalla ricerca di personale all'intermediazione commerciale, fino al recupero di crediti e alla rappresentanza in controversie legali.
Quindi, se si considera che i lettori sono potenziali clienti del banco, tali attività risultano fortemente integrate, tendendo a completarsi con l'obiettivo di soddisfare le esigenze del pubblico.
M.C. Br.
Raccolte: MI120: 1888; 1889; 1890 (lac.); 1891 (solo marzo-aprile).
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/640/