La rivista si propone di esaminare l'andamento degli istituti assicurativi, "passando in rassegna la storia del loro funzionamento, i loro bilanci e fornendo quei dati finanziarî e quelle notizie che possano essere utili ed interessanti"; intende così sviluppare il principio e la pratica assicurativa mettendo in rilievo i progressi fatti dalle migliori compagnie, senza però "avere la menoma intenzione di fare della réclame agli Istituti di previdenza" (Le nostre intenzioni, 18 novembre 1894).

In concreto, le pagine della pubblicazione prestano viva attenzione anche all'evoluzione delle disposizioni legislative riguardanti il settore. In particolare, viene seguito l'iter di formazione delle leggi (cfr. Il progetto di legge sulle imprese di assicurazione, 16-31 gennaio 1895 oppure Il progetto Boselli e l'obbligatorietà della cauzione per imprese di assicurazione, 1°-15 febbraio 1896).

Con articoli di carattere generale sull'attività assicurativa, si pubblicano anche resoconti sulle compagnie estere (cfr. L'assicurazione vita nel Giappone, 1°-15 aprile 1895).

La terza pagina è quasi interamente dedicata a "I bilanci dell'esercizio" annuale dei diversi istituti, mentre un eguale spazio fisso è riservato alla rubrica "Nostre corrispondenze", con interventi da tutta Italia e in particolare da Bologna.

M. Te.

Raccolte: MI120: 1894; 1895 (lac.); 1896 (lac.); 1897-1898.

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/660/