686. Le Strade ferrate italiane illustrate

Sottotitolo Pubblicazione mensile di 16 pagine a 2 colonne adorna d'eleganti incisioni, carte topografiche, ecc. espressamente disegnate ed incise dai migliori artisti italiani.
Luogo Milano.
Durata Novembre 1864 (s.a., I dispensa) - ottobre 1865 (s.a., VI dispensa*). Si interrompe dal marzo (V dispensa) all'ottobre 1865 (VI dispensa).
Periodicità Mensile.
Gerente Luigi Porro
Editore Stabilimento Civelli.
Stampatore Milano, presso l'editore.
Pagine 16.
Formato 33x24 cm.
Note Contiene numerose e raffinate illustrazioni; le dispense sono raccolte a due a due da una sovraccoperta colorata recante il programma.

Originale vademecum distribuito nelle stazioni ferroviarie per i viaggiatori e volto "al loro utile e diletto" (Programma, novembre 1864). La ferrovia è ritenuta "tra i trovati del genio speculativo dell'epoca […] il più grande, il più efficace, il più fecondo di risultati" per "l'istruzione al contatto di uomini nuovi, e di cose nuove, lo scambio vivissimo di idee, l'inaspettato sviluppo aperto al commercio".

Quanto ai contenuti, "prendendo le mosse da Milano offriamo anzitutto al pubblico il piano topografico delle linee ferroviarie che mettono capo alla nostra stazione, fino ai bivî più prossimi, ai quali le linee principali si suddividono per le diverse direzioni […]. Posto così il nostro punto di partenza, da esso prenderemo le mosse percorrendo le diverse linee ferroviarie […] e facendo viaggio ci tratterremo ad esaminare quanto di più importante offrono le città e le borgate, studieremo i territorî e le loro produzioni, le diverse industrie, i commerci, e quant'altro possa riescire interessante […].. Ove del caso, faremo qualche breve escursione nella cerchia più prossima alla linea ferroviaria, annotando quanto vi si possa trovare di rimarchevole, di bello, di interessante per la storia, per le arti, per l'industria […]. Accurate incisioni intercalate nel testo riprodurranno i monumenti ed i punti più importanti della linea che si viene percorrendo […]. Esaurita una linea daremo i risultati statistici del movimento passeggieri e merci sulla medesima, onde ciascuno possa valutarne l'importanza e formarsi un concetto della vitalità della porzione di territorio da essa percorso". Compaiono nella pubblicazione anche "notizie storiche, commerciali, industriali, agricole, attinte alle migliori fonti, agli amministratori dei comuni e agli uomini intelligenti ed esperti nelle cose del proprio paese". Infine, "a complemento del lavoro verremo nelle singole dispense riportando i fatti principali in relazione alle Ferrovie, le scoperte e i miglioramenti in questo ramo introdotti anche all'estero".

Nelle intenzioni dell'editore il piano dell'opera vuole comprendere tutte le linee ferroviarie italiane; le dispense reperite trattano della Milano-Camerlata (con molte notizie su Milano, Sesto S. Giovanni, Monza e circondario, Seregno, Camnago, Cucciago e Camerlata, Como e circondario), la Milano-Pavia (con descrizioni di Rogoredo, Locate, Villamaggiore, la Certosa di Pavia e Pavia) e il tronco Milano-Treviglio (con l'illustrazione di Limito, Melzo e vicinanze, Cassano d'Adda e vicinanze, Treviglio, Verdello, Bergamo e provincia, Seriate, Gorlago e vicinanze, Grumello, Palazzolo, Coccaglio, Ospedaletto e vicinanze, Brescia). Fra gli altri articoli, le Opinioni della commissione d'inchiesta per l'esercizio e costruzione delle ferrovie in Francia (febbraio 1865).

A. Ac.

Raccolte: MI120: 1864-1865.