La rivista presenta in prima pagina una lunga "Liste des étrangers descendus dans les principaux hôtels" nella città di Como, Lecco, Menaggio, Bellagio, Milano e altre ancora.

Nei primi numeri appare una succinta descrizione delle caratteristiche turistiche del circondario di Como dai toni decisamente encomiastici: "Les rivages hospitaliers du lac, nommés à juste titre les plus beaux des lacs de la Haute-Italie, sont pleins de charmes sans pareil" (Le Lac de Côme et ses environs, 7 aprile 1892 e seguenti).

Nell'articolo di presentazione della rivista (Ai lettori, 7 aprile 1892), l'unico ad essere redatto in lingua italiana, si dichiara che l'intento della pubblicazione è soprattutto di mostrare "all'estero, il movimento di forestieri" sul lago di Como "e quanto i suoi dintorni diventino da un anno all'altro più visitati ed apprezzati". Ancora, "siccome viviamo nel secolo della réclame, che nei nostri tempi è un mezzo potentissimo per la diffusione e l'incremento dell'industria […] il Lago di Como non deve ormai essere da meno degli altri paesi e rimanere addietro sulla via del progresso". Oltre alla citata lista, ogni numero presenta uno o più articoli in lingua inglese (cfr. Two celebrated Villas on the Lake of Como, 17 giugno 1892), in tedesco (cfr. Uber den Splügenpass zum Comense, 28 luglio 1892) o in francese (cfr. Le Monte-Generoso, 14 luglio 1892). Gli argomenti trattati sono per la maggior parte attinenti all'industria turistica della zona lacustre.

Completano la pubblicazione alcune rubriche fisse esplicitamente rivolte ai turisti, tra cui "Observatoire Météor. de Côme" e "Church of England Service". Due delle quattro pagine della rivista sono quasi interamente dedicate alle inserzioni pubblicitarie.

M. Te.

Raccolte: MI120: 1892-1893.

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/698/