Dal 1847 (a. XXIV) §Guida di Milano per l'anno…§

"Compilata colla più possibile esattezza e dietro i recapiti che ci vennero graziosamente favoriti da numerose persone che si diedero la premura di mandarli o di somministrare quelle cognizioni indispensabili onde questa guida riesca in ogni sua parte degna del pubblico milanese" (Al rispettabile pubblico di Milano, 1828), la «Guida di Milano» nei primi anni di pubblicazione si presenta più che altro come un semplice elenco di nominativi e indirizzi al servizio del commercio e dell'industria cittadina, mentre col passare del tempo a questa funzione di "annuale raccolta di notizie urbane" si aggiunge quella di registrare la storia e la situazione coeva di tutte le istituzioni politiche, amministrative, finanziarie, educative, sanitarie, di beneficenza, di mutuo soccorso, artistiche e letterarie con sede nella città di Milano. Comune a tutte le edizioni è la pubblicazione del calendario, degli orari postali, delle barche corriere stazionate sui canali navigabili di Lombardia, dei corrieri, diligenze, velociferi e vetture private da e per Milano, informazioni alle quali, dalla fine degli anni Quaranta, si aggiungono gli orari ferroviari. Seguono le informazioni sulle fiere e sui mercati principali nelle diverse province lombarde, l'elenco degli alberghi e quello dei palazzi e delle case appartenenti alle più distinte famiglie cittadine, la tariffa delle monete e della carta bollata. E ancora: tutti i nominativi di coloro che rivestono cariche amministrative e politiche, le informazioni e i dati riferentisi alla pubblica istruzione (Istituto lombardo di scienze e lettere, Accademia di belle arti, Società d'incoraggiamento di arti e mestieri, Società d'incoraggiamento delle scienze, lettere e arti, licei, ginnasi, stabilimenti di scuole elementari, istituti tecnici, scuole notturne di carità, scuole industriali, collegi e biblioteche), al commercio (Camera di Commercio e Borsa), agli stabilimenti di pubblica e privata beneficenza, all'amministrazione camerale (direzione delle dogane, privative e dazi di consumo), all'organizzazione giudiziaria, militare, del clero, ai teatri e agli altri pubblici luoghi di divertimento, ai musei e alle collezioni di storia naturale, alle gallerie private di quadri, sculture e stampe incise, agli "stabilimenti particolari", categoria comprendente gli stabilimenti sanitari e le imprese industriali e di commercio. Segue l'elenco degli occupati nelle arti liberali e degli esercenti le arti mercantili distinte per settori commerciali.

A partire dal 1840 al suo interno trova saltuariamente spazio anche l'elenco dei "Giornali che si pubblicano in Milano", dei quali si specificano editore, proprietari od estensori, periodicità, stamperia e residenza della direzione.

Dopo gli "avvenimenti straordinari del '59 e la conseguente riorganizzazione dei dicasteri di pubblica amministrazione" (L'Editore al pubblico milanese, 1860) viene specificata anche la divisione territoriale del Regno in province, circondari, mandamenti e comuni, insieme alla divisione territoriale della provincia di Milano, ai dati degli appartenenti alla reale casa di Savoia, al governo della provincia di Milano, a cui si aggiungono negli anni successivi l'elenco degli istituti industriali, di credito, di previdenza, delle casse di risparmio e delle società di assicurazioni (dal 1867), e quello delle associazioni di mutuo soccorso (dal 1871).

L'edizione del 1866 contiene il raffronto fra le vecchi e le nuove denominazioni stradali della città di Milano, mentre le edizioni del 1880 e 1881 si arricchiscono di appendici riportanti tutte le informazioni relative all'Esposizione nazionale in Milano (attività del comitato esecutivo, ordinamento, giuria, servizi, tasse d'ingresso, riparto degli utili e nominativi degli appartenenti ai diversi comitati e commissioni).

Per rendere più agevole la consultazione, la «Guida» è dotata dell'indice alfabetico dei nomi contenuti, a cui negli anni si aggiungono il sommario iniziale e l'indice delle materie.

C. Ro.

Raccolte: MI120: 1826-1830; 1832; 1836-1840; 1842-1863; 1871-1887; 1889.

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