80. Annuario scientifico ed industriale
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Sottotitolo | Rivista annuale delle scienze di osservazione e delle loro applicazioni in Italia e all'estero con esposizione dei lavori nazionali di statistica e storia patria. Compilata da Francesco Grispigni e Luigi Trevellini poi Pubblicato dagli editori della Biblioteca utile poi Fondato dagli editori della Biblioteca utile sotto la direzione di Francesco Grispini e Luigi Trevellini poi Fondato dall'editore della Biblioteca utile sotto la direzione di Francesco Grispini e Luigi Trevellini poi Fondato da Francesco Grispini, Luigi Trevellini ed E. Treves poi Diretto dal dott. Arnoldo Usigli poi Diretto da Augusto Righi poi Diretto dal prof. Lavoro Amaduzzi. |
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Luogo | Milano. |
Durata | 1864 (a. I) - 1927 (a. LXIV*). |
Periodicità | Annuale. |
Direttore | Francesco Grispigni e Luigi Trevellini poi Arnoldo Usigli poi Augusto Righi poi Lavoro Amaduzzi. |
Editore | Editori della Biblioteca utile poi E. Treves e C., editori della Biblioteca utile poi F.lli Treves, editori della Biblioteca utile poi F.lli Treves editori. |
Stampatore | Milano, Tip. Agnelli. |
Pagine | Da 870 a 1453. |
Formato | 18x11 cm. |
Note | Nel 1874 viene pubblicata la "Tavola decennale (1863-1873) dell'«Annuario scientifico e industriale»" contenente l'indice per materia e l'indice alfabetico degli scienziati citati nei primi 10 volumi dell'«Annuario» e se ne ripubblica la prima annata. Contiene numerose incisioni. |
Informato al proposito di "presentare uno specchio dei lavori scientifici dell'anno a tutti coloro che, dopo aver fatto il corso ordinario degli studi si sono dati ad occupazioni poco o niente scientifiche, e che pure serbano il desiderio di sapere a che punto sono le scienze" (Michele Lessona, Prefazione, 1864), l'«Annuario scientifico e industriale», edito dai F.lli Treves e diretto per lunghi anni da Francesco Grispigni e Luigi Trevellini, vuole offrire ai propri lettori un sunto dei progressi raggiunti nei diversi rami della scienza, raccogliendo e mettendo in luce il lavoro degli scienziati italiani, anche grazie "alla cooperazione di corpi scientifici e ministeri che traggono comunicazioni e notizie in buona data" (Prefazione, 1865).
Astronomia e meteorologia, fisica, chimica, zoologia e antropologia, botanica, geologia, mineralogia, paleontologia, medicina e chirurgia, archeologia e storia patria, agricoltura, meccanica, applicazioni scientifiche alle arti industriali, ingegneria e lavori pubblici, arte militare, statistica e geografia sono le materie trattate nelle varie sezioni in cui, senza variazioni di nota nel corso dei suoi lunghi anni di pubblicazione, viene organizzata la compilazione dell'«Annuario».
Gli scritti di interesse economico si concentrano nelle sezioni "Agricoltura", curata nel corso degli anni da collaboratori quali Luigi Arcozzi Masino, Gaetano Cantoni, A. Galanti, Angelo Manaresi, Antonio Mariani, Fausto Sestini, Vincenzo Niccoli, Arrigo Serpieri, nella quale oltre a studi di chimica e meccanica agraria vengono raccolti dati di economia e statistica rurali, con informazioni intorno all'andamento dei raccolti e della campagna bacologica dell'annata (gli articoli redatti da L. Arcozzi Masino negli anni Ottanta e da Vincenzo Niccoli negli anni novanta vengono in particolare segnalati perché trattanti argomenti di più vasto respiro, quali il trattato commerciale con la Francia e le sue implicazioni sull'intera economia nazionale, la perequazione fondiaria, la crisi agraria, l'emigrazione); "Statistica", nella quale vengono riassunte le pubblicazioni dell'Ufficio di statistica del Ministero di agricoltura, industria e commercio sul movimento della popolazione e sull'istruzione pubblica, oltre a dedicare ampi spazi ai rendiconti economici delle ferrovie lombarde, dell'Italia centrale e meridionali (si segnala in particolar modo l'edizione del 1866 curata da Luigi Luzzati nella quale, oltre alle consuete tematiche, vengono trattate anche quelle inerenti le società industriali e commerciali, le casse di risparmio, le società di mutuo soccorso e cooperazione e il credito fondiario e agrario); "Ingegneria e lavori pubblici", per oltre un ventennio compilata da Luigi Trevellini e contenente la descrizione delle principali opere pubbliche, stradali e idrauliche e dei lavori di traforo e bonifica, nonché una notevole quantità di notizie intorno al riordinamento e all'ampliamento delle rete ferroviarie del regno.
Di particolare interesse si rivela la sezione "Congressi, esposizioni e concorsi", per le accurate e puntuali relazioni sull'andamento dei lavori delle più importanti manifestazioni congressuali ed espositive, sia nazionale che internazionali, intercorse nell'annata considerata.
Con l'ingresso nel nuovo secolo, sotto la direzione di Augusto Righi, la connotazione scientifica dell'«Annuario» si approfondisce ulteriormente, offrendo ampio spazio "alla parte dedicata a quelle scienze le quali, come la fisica, progrediscono con maggiore rapidità e fruttano più di frequente risultati sempre utili, spesso meravigliosi e inaspettati" (Prefazione, 1903): oltre quindi alla sezione dedicata alla meteorologia e alla fisica del globo si aggiungono quelle inerenti la chimica e l'elettrotecnica.
Nel 1917, con lo scritto L'industria saccarifera italiana durante la guerra l'«Annuario» promette di dare inizio a una serie di articoli "per raccogliere il pensiero dei competenti sullo stato attuale delle industrie in Italia e su quelle che dovrebbero essere le provvidenze per l'avvenire" (Il presente e l'avvenire delle nostre industrie), non dando però corso al proposito nelle seguenti edizioni.
C. Ro.
Raccolte: MI120: 1864-1927.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/80/