86. Annuario statistico delle società cooperative esistenti in Italia
‹ precedente | 86 di 726 | successivo ›
Sottotitolo | Escluse quelle che hanno per scopo principale l'esercizio del credito. |
---|---|
Luogo | Como. |
Durata | 1916*. |
Periodicità | Annuale. |
Editore | Lega nazionale delle cooperative. |
Stampatore | Como, Tip. Cooperativa Comense A. Bari. |
Pagine | 1439 + 32 (Appendice). |
Formato | 23x16 cm. |
Note | Copertina di colore verde scuro. |
L'«Annuario» è diviso in quattro parti. La prima, sotto il titolo "Premesse e deduzioni", contiene un articolo di presentazione: "Per la seconda volta - si legge - la Lega nazionale delle cooperative si assume l'arduo compito di raccogliere in volume gli elementi destinati a mettere in evidenza l'importanza del movimento cooperativo, con speciale riguardo a quelle forme di cooperazione che raccolgono i loro aderenti fra le classi più umili. A differenza però del primo lavoro circoscritto alla pura e semplice constatazione dell'efficienza del movimento in una determinata epoca, e destinato quindi a finire con la pubblicazione del volume racchiudente i dati e le notizie raccolte, con questo volume si vuole iniziare la serie delle pubblicazioni periodiche destinate a seguire una forma di attività sociale nelle sue trasformazioni e nel suo progressivo svolgimento [ ] Conoscere le cooperative esistenti, i soci che esse contano, i capitali di cui dispongono, l'importanza del loro movimento, sapere quali paesi danno già frutti alla cooperazione e quanti altri debbono essere dissodati ancora è certamente utile perché, con le ragioni del fenomeno noi sapremo dove occorre rivolgere la preferenza, il nostro lavoro, intensificare la propaganda per creare le condizioni in cui le associazioni possono vivere e prosperare; non meno utile è però seguire nel tempo i singoli organismi, vedere come crescono, si arrestano e qualche volta retrocedono e muoiono". L'articolo prosegue rendendo nota l'indizione di un concorso a premi per un lavoro di statistica sul movimento cooperativo al quale erano ammessi i cooperatori, gli uffici di assistenza e di ispezione, le camere del lavoro e tutti gli amici della Lega. Seguono numerosi dati sulla consistenza del movimento cooperativo e sulle cooperative censite (numero dei soci, basi finanziarie delle società, movimento degli affari, utili e perdite). "Non appena la Pax verrà ristabilita e gli uomini di buona volontà - conclude l'articolo - riprenderanno le loro occupazioni in seno alle associazioni cooperative, noi inizieremo il nuovo lavoro, il quale dovrà pure contenere dati e notizie sull'azione svolta dagli Enti autonomi dei consumi, dai Consorzi granari e sull'opera comunque esplicata dalle amministrazioni pubbliche in difesa dei consumatori in questo periodo di gravi preoccupazioni".
La seconda parte riporta un elenco di tutte le cooperative esistenti distribuite per provincia e secondo la natura dell'impresa sociale. La terza, i dati statistici delle cooperative che avevano dato notizie sul loro funzionamento, suddivise per province e secondo la loro natura. La quarta, la distribuzione territoriale delle cooperative con tavole riassuntive per provincia ordinate per compartimento. Le cooperative sono divise in quattro categorie: cooperative di consumo, cooperative di produzione e lavoro, cooperative edificatrici, cooperative agricole).
L'«Annuario» è chiuso da un'appendice contenente l'elenco delle cooperative di lavoro iscritte nei registri prefettizi e l'elenco dei consorzi tra cooperative di lavoro.
F. Pe.
Raccolte: MI007: 1916.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/86/