94. Archivio tecnico italiano
Sottotitolo | Rivista dell'istituto omonimo. |
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Luogo | Milano. |
Durata | 15 gennaio 1913 (a. I, n. 1) - 15 marzo 1913 (a. I, n. 3*). |
Periodicità | Mensile. |
Direttore | Vittore Finzi. |
Stampatore | Milano, Stab. Grafici Stucchi, Ceretti e C. |
Pagine | Le pagine hanno una numerazione progressiva, a eccezione di XII riservate a inserzioni pubblicitarie a pagamento. |
Formato | 25x18 cm poi 24x17 cm. |
"Noi vogliamo - si dice nella presentazione programmatica - render possibile allo studioso, sia egli statista, professore, progettista, consulente, industriale, inventore o persona che si occupa per puro diletto, di procurarsi con tutta facilità le notizie di carattere tecnico e scientifico-industriale necessarie ai suoi studi, al suo insegnamento, al suo esercizio o alla realizzazione della sua invenzione. Noi vogliamo evitare allo studioso il lavoro materiale ed opprimente della ricerca di ciò che è già stato fatto e si va facendo [...] mettendolo in grado della esperienza fatta dai suoi predecessori e [...] altresì dai suoi concorrenti o da chi si occupa del medesimo genere di studi" (15 gennaio 1913).
La redazione si propone di perseguire questo programma attraverso la divulgazione e la segnalazione di documenti, articoli e monografie conservati presso l'omonimo istituto. Gli scritti pubblicati vengono suddivisi per materia (meccanica, elettrotecnica, costruzioni civili), e sono corredati da una dettagliata bibliografia delle opere possedute dall'istituto sull'argomento. I soci dell'«Archivio» possono, inoltre, rivolgersi direttamente all'istituto al fine di ottenere indicazioni e ragguagli in merito allo stato degli studi in un determinato settore. I collaboratori dell'istituto e della rivista si impegnano, infatti, a rispondere a tali richieste, fornendo testi originali, riassunti e traduzioni del materiale a loro disposizione.
Fra gli articoli di maggiore interesse pubblicati dalla rivista si segnalano: Apparecchio di protezione contro le esplosioni delle mine (15 gennaio 1913), Il nuovo ponte Sidi Rochet a Costantina (15 febbraio 1913) e Sulla classificazione decimale, scritto riguardante il metodo di catalogazione bibliografica elaborato dall'americao Melvil Dewey e adottato dall'«Archivio» per la classificazione del proprio materiale, con particolare riguardo per le classi n. 5 (scienze naturali) e n. 6 (scienze applicate).
M. C. Br.
Raccolte: MI120: 1913.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/94/