Chiave a L per serratura a scorrimento

ambito ellenistico-romano

Chiave a L per serratura a scorrimento

Descrizione

Ambito culturale: ambito ellenistico-romano

Cronologia: ca. sec. I a.C. - ca. sec. V d.C.

Classe / produzione: instrumentum

Tipologia: Chiave a L per serratura a scorrimento

Materia e tecnica: Bronzo; fusione

Misure: 7.4 cm

Descrizione: Bonini 2009: Presa ad anello rigido a sezione semicircolare; corpo a forma di parallelepipedo con apici, terminante con una barra cilindrica; ingegno rettangolare con 4 denti. Stucchi 2017: Chiave a L. Anello a sez poligonale, circonferenza est. leggermente schiacciata trasversalmente e circonferenza int. spostata verso la sommità. Il capitello ha una forte risega nella parte iniziale e una leggera rastrematura verso l'attacco del cannello nella parte bassa. Il cannello è articolato in 4 parti, di cui 3 in sequenza, rispettivamente a sezione quadrangolare, pentagonale e nuovamente quadrangolare, e 1 più sottile, ortogonale a queste e a sezione quadrangolare. L'ingegno ha barba articolata in 4 denti triangolari di uguale altezza, identici nella forma a due a due, alternati. Decorazione della faccia principale della chiave: 2 sottili linee orizzontali decorano il primo tratto del cannello, sul capitello 2 piccole protuberanze sporgenti dagli angoli superiori; le ultime 2 sezioni del cannello sono decorate da incisioni a X o verticali, queste ultime sulle facce minori; anche i lati maggiori dell'ingegno hanno decorazioni lineari incise a coda di rondine sotto gli intervalli tra i denti e lineari nelle pareti di questi ultimi. Depressione circolare sotto attacco dell'anello.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Archeologiche. Museo Archeologico

Credits

Compilazione: Bonini, Antonella (2004)

Aggiornamento: Stucchi, Paola (2017)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).