Collimatore per stereotassi - medicina e biologia

3D LINE

Descrizione

Il collimatore è un cilindro metallico di colore bronzeo e lucido che, ad una estremità, si restringe in un cilindro di minori dimensioni. Il punto di raccordo tra i due cilindri di diametro diverso è dato da una sezione dell'oggetto caratterizzata da scanalature orizzontali. L'oggetto è attraversato in altezza da un foro circolare che lo percorre interamente. Il sistema di ancoraggio per collimatore è dato da una base di forma irregolare realizzato nello stesso metallo bronzeo e lucido con cui è fatto il collimatore. Sulla base è installata una sezione quadrata di un altro metallo, che reca al centro un foro circolare nel quale è possibile fissare il collimatore. La base bronzea è caratterizzata da due valvole e da due buchi con viti, mentre la sezione quadrata di metallo ha due perni. Tali elementi servono per ancorare la base ad una superficie e il collimatore alla base stessa.

Funzione: L'oggetto serviva da collimatore per trattamenti di radiochirurgia stereotassica, tipo di radiochirurgia che permette di indirizzare in una singola frazione una dose elevata di radiazioni ionizzanti direttamente sul bersaglio. Il collimatore ha la funzione di schermare le radiazioni e di lasciarle passare unicamente attraverso il foro predisposto per colpire il "bersaglio".

Notizie storiche: Dall'elenco che descrive i reperti appeso alla vetrina il collimatore è definito "Collimatore stereotassi, ultima generazione".

Autore: 3D LINE (costruttore) (1991-2007)

Datazione: post 1991 -

Materia e tecnica: lega metallica / fusa e tornita; metallo; plastica

Categoria: medicina e biologia

Misure: 13 cm x Ø 10 cm (parte: collimatore); 33 cm x 29 cm x 7.5 cm (parte: ancoraggio)

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori